La Regione Piemonte vuole riportare la Juventus in ritiro all'interno dei confini locali. Basta col Trentino. Basta portare soldi e benefici ad altri Enti territoriali. La località turistica di Pinzolo, soltanto nel 2009, ha guadagnato quattro milioni di euro grazie ai bianconeri. Proprio per questo motivo l'assessore allo Sport e al Turismo, Alberto Cirio, s'è immediatamente prodigato per riportare i colori bianconeri a casa propria. Ma la cosa ha scatenato il finimondo. Pd e Rifondazione, l'opposizione, si sono ovviamente ribellati, bollando l'iniziativa come 'inopportuna vista la situazione di bilancio, ed elitaria, perché si preferisce dare quattrini alle grandi piuttosto che allo sport di base'. E, vista la crisi drammatica che stanno attraversando le casse della Regione Piemonte, è un ragionamento che non fa una grinza.

Oltretutto ci sono in ballo due milioni di euro. Ma ce ne sono molti di più se si pensa a quelli che potrebbero entrare nelle casse della Regione. 'Basta guardare i dati relativi alle ricadute turistiche e commerciali', ha sottolineato una settimana fa il presidente della Regione, Roberto Cota. 'I dati concreti degli ultimi ritiri parlano di cifre importanti che non possiamo ignorare'. E per avere un quadro ancora più completo, Finpiemonte sta analizzando i dati. A breve lo studio sarà completo e soltanto allora, molto probabilmente, Regione, Pd e Rifondazione si metteranno d'accordo e si convinceranno che il ritiro della Juventus (13,5 milioni di tifosi) in Piemonte sarà cosa buona e giusta.