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  • Psg, Mbappé: 'Caso Pogba? E' un mio compagno, gli credo. Vlahovic incredibile, può crescere ancora'

    Psg, Mbappé: 'Caso Pogba? E' un mio compagno, gli credo. Vlahovic incredibile, può crescere ancora'

    • Andrea Menon, inviato a Parigi
    Kylian Mbappé, stella del Psg, presenta in conferenza stampa la sfida di domani con la Juventus. Ecco le sue parole: "Il caso Pogba? La risposta ce l'ha già. L'inizio stagione è buono, ma si poteva fare meglio ed essere più performante. Quello che succede fuori dal campo resta fuori dal campo, importa solo quanto fai per la squadra". 

    HAKIMI - "Deve mantenere l'esigenza che ha, quest'anno è tornato con altre intenzioni. L'anno scorso aveva iniziato bene, ma era di adattamento. Noi contiamo molto su di lui, è tornato con tanta voglia di far vedere chi è. Penso possa fare ancora di più, sta a noi incitarlo perché sia più performante possibile". 

    MIO RUOLO NEL PSG - "E' lo stesso dello scorso anno. Cerco di fare lo stesso mestiere. Performante, decisivo, cercando di vincere più trofei possibile". 

    CASO POGBA - "Cambia la relazione? No, ad oggi preferisco credere alle parole di un giocatore. Mi ha chiamato e raccontato la sua versione, oggi è la sua parola contro quella di suo fratello. Gli credo, è un mio compagno. Oggi ha già altri problemi, non ne aggiungerei altri". 

    VLAHOVIC - "Nel nostro club dei grandissimi? E' un attaccante di grande qualità, è riuscito a confermare alla Juve che fa parte dei migliori attaccanti della sua generazione. credo possa fare ancora meglio, Questo è formidabile, solo il futuro ce lo dirà, ma non rischio se dico che sarà un attaccante importante in futuro".

    PROGETTO - "Non è il momento e il luogo per rispondere, parliamo della partita di Champions che ci attende". 

    PIU' SOSTITUZIONI - "Bisogna accettarlo, è più semplice dirlo che farlo. Bisogna fare un passo indietro, noi abbiamo sempre l'ambizione di fare gol, lasciare la nostra impronta, l'allenatore ha un'impronta globale, bisogna dargli più fiducia. Lo seguiremo perché è lui il capitano della nave, non sorriderò all'uscita, ma accetterò tutte le decisioni". 

    MAI VINTO CONTRO LA JUVE - "Motivazione ulteriore? Credo che sia importante sotto vari punti di vista. Importante battere una squadra storica come la Juve, i nostri tifosi attendono molto questa gara, sta a noi adesso iniziare bene. E' il momento giusto per dare il via bene a questa avventura e dare seguito al buon inizio della stagione". 

    RIGORE - "Chi lo calcia? C'è sempre una discussione, bisogna vedere come vanno le cose durante la partita. Io e Neymar siamo aperti a tutto, dipende dalla gara. Quando ci sono tre attaccanti come al Psg bisogna saper condividere la torta".

    VINCERE CHAMPIONS - "Io voglio sempre vincere. Tutti lo sanno, gioco per fare tutto per vincere. La Champions è molto difficile, le grandi squadre si sono rafforzate. Noi ci batteremo e faremo il nostro meglio per vincere". 

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