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    Real Madrid-Juve: Casillas e Buffon, due grandi portieri in crisi

    Real Madrid-Juve: Casillas e Buffon, due grandi portieri in crisi

    10 gol subiti in 8 gare: a 35 anni, il numero 1 ha perso sicurezza. Dopo le papere con Lazio e Chievo, Buffon ancora in difficoltà sulla rete del pareggio: un errore dopo l'altro e la sua difesa ora ha paura. La Repubblica (articolo a firma di Maurizio Crosetti) analizza la crisi del portiere della Juventus e della Nazionale. Ormai gli tirano addosso da lontano, come si fa con i portieri scarsi. Non esiste un solo juventino che non si chieda dov'è finito Buffon. Il vecchio Gigi adesso è un'ombra, un pensiero nero in volo verso Madrid, dove mercoledì ritroverà un altro anziano portiere un po' depresso e in disuso, Iker Casillas

    Volevano addirittura venderlo, aveva la schiena a pezzi, era intristito, quasi un corpo estraneo, nel suo delirio Delneri disse che Gigi se la sarebbe giocata con Storari, come no. La colonna azzurra (il Brasile è dietro l’angolo: altro allarme?) compirà 36 anni a gennaio. Alla sua età, Zoff si faceva impallinare da lontano al mondiale d’Argentina ’78, salvo poi vincere la coppa, quarantenne, proprio al Bernabeu, dove Gigi vedrà volare palloni come ufo, attacchi marziani dalla terra e dal cielo, possibili schizzi di fango sulla sua vernice di totem. Ma è proprio in notti del genere che i fuoriclasse sanno trovare la forza e la magia. Il portiere è un trasmettitore di sicurezza o di paura, il suo fluido viene captato dai compagni che lo elaborano a seconda della percezione ricevuta. 

    Lo stesso Buffon ha commentato alla stampa spagnola: "E' strano vedere Casillas in panchina, ma bisogna avere il massimo rispetto per Diego Lopez, un ottimo portiere che sta rispondendo molto bene ogni volta che scende in campo. La risposta a livello umano di Casillas è fantastica, per me oggi è ancora più forte di prima. La filosofia del Real Madrid è quella di far sognare i tifosi con grandi acquisti sul mercato, ma i soldi non bastano per vincere e serve anche un progetto. Nessun club al mondo ha un obboligo di vincere così imperativo come il Real Madrid, ma Ancelotti è bravo a trovare sempre le giuste soluzioni".

     

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