Calciomercato.com

  • Getty Images
    Una bruttissima Inter rimedia in extremis, ma con la Real Sociedad è solo 1-1

    Una bruttissima Inter rimedia in extremis, ma con la Real Sociedad è solo 1-1

    • ET
    L'Inter non riparte in questa Champions League 2023/24 come aveva finito la precedente e all'esordio nel gruppo D all'Anoeta di San Sebastian contro la Real Sociedad mostra la versione più brutta di sé ed esce quasi fortunatamente con un pareggio 1-1 in rimonta quasi insperato per come si era messa la gara. Al vantaggio iniziale di Brais Mendez dopo un clamoroso errore di Bastoni risponde Lautaro Martinez nel finale di gara. Inzaghi scegli in apertura un ampio turnover che però non solo non paga, ma danneggia clamorosamente le certezze di una squadra che oggi è sembrata lontanissima parente di quella vista nel derby soltanto 4 giorni fa.

    L'approccio alla partita è infatti orribile per l'Inter che paga i tanti cambi fatti da Inzaghi, non riesce a trovare compattezza e idee e ben presto viene punita dalla Real Sociedad che invece inizia con un pressing forsennato che manda fuorigiri l'uscita dal basso dei nerazzurri. E così al 4' Bastoni si prende un rischio di troppo, perde palla centralmente e lascia strada spianata a Brais Mendez che batte subito Sommer sul primo palo.

    L'Inter non si scuote e anzi continua su un copione disastroso che porta Asllani a un fallo da giallo inutile a centrocampo che lo condiziona per tutta la prima frazione e i padroni di casa a non subire neanche un tiro in porta per tutto il primo tempo. Anzi dopo diverse occasioni, fra cui una traversa colpita da Barrenetxea in fuorigioco, è Le Normand di testa su calcio piazzato a sfiorare solo a centro area il raddoppio.

    Inzaghi pensa ai cambi nell'intervallo ma sceglie di pazientare e anche questa mossa non paga perché per due volte Sommer è costretto agli straordinari a inzio ripresa prima volando sulla punizione di Mendes dal limite e poi salvando sul colpo di testa di Oyarzabal dimenticato da tutti in area piccola. Stavolta i cambi arrivano con Thuram, Dimarco e Frattesi che prendono il posto dei tre peggiori in campo Arnautovic, Asllani e Bastoni.

    Con il nuovo assetto l'Inter guadagna qualche metro di campo e un minimo di reazione si vede sul colpo di testa sbilenco di Dumfries che però è costruito con criterio. Il problema è però che appena la Real Sociedad riparte crea problemi e se prima il Var toglie il rosso rifilato da Oliver a Barella per un fallo su Mendez, poco dopo è Merino a scheggiare la traversa di testa su corner.

    L'Inter si gioca gli ultimi cambi con Sanchez e Acerbi, e per la prima volta una scossa arriva. Merito della prima giocata utile di Lautaro Martinez in 80 minuti che riesce ad innescare la corsa di Carlos Augusto che concede a Thuram la palla del pari. Il francese parte però in leggero anticipo e il gol dell'1-1 viene annullato. È la svolta mentale che serviva all'Inter che prende campo, inizia a produrre e questa volta trova l'insperato pari nella più carambolesca delle occasioni. Tiro sbagliato di Frattesi che si trasforma in assist per Lautaro letale nel battere Remiro.

    Una reazione tardiva legata alla scossa data da Thuram e Frattesi che nel finale rischia anche di portare alla vittoria per 2-1, che però, nonostante il forcing in area di rigore non arriva. Inzaghi stecca all'esordio in questa nuova Champions con il pareggio che vale oro per come si era messa la partita.

    Real Sociedad - Inter (21:00 20/09)

    Altre Notizie