Roma: cosa c'è davvero dietro lo sfogo di Dzeko post Siviglia
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Cosa c'era dietro lo sfogo di Edin Dzeko dopo il Siviglia? Come riporta La Gazzetta dello Sport, le parole del capitano subito dopo il Siviglia sono state durissime, erano rivolte a se stesso, a Fonseca e ai compagni, ma in parte anche alla società. Dzeko chiede, all’alba della sua sesta stagione nella Roma, una squadra competitiva e giocatori all’altezza. Lo vuole per se stesso e per la piazza. Edin è destinato a restare a Roma e la sua cessione non rientra nei piani del club. Se poi arrivasse un’offerta da, almeno, venti milioni, e il giocatore fosse interessato, la società ascolterebbe, ma ora non ci sono dubbi che si ripartirà da lui per il quotidiano.
Concordo. La mia percezione è che, in ogni caso, Edin Dzeko sia profondamente legato alla città che lo adottato ed eletto a beniamino. Potrebbe essere probabile, in una società miglioe di quella attuale, una prosecuzione con ruoli diversi. Dzeko è un'animale quasi unico nell'ambiente calcio. Uno dei pochissimi laureati in un mondo di semianalfabeti, a partire dalla quasi totalità dei dirigenti. Persona lineare e profondissimo c conoscitore del calcio internazionale, data anche dalle esperienze vincenti in cekia, germania uk e la sua ottima conoscenza degli idiomi europei.
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