AFP via Getty Images
Roma, da Pellegrini a Calafiori: tutti i rinnovi sotto l'albero
SUBITO PELLEGRINI - Dopo le feste di Natale, dunque, sarà convocato il procuratore di Pellegrini che già da qualche settimana aspetta la chiamata. Il cambio di proprietà ha fatto slittare l’incontro per trovare l’intesa. Se non chiude l’accordo entro 6 mesi (scadenza 30/06/2022), rischia in pratica di doverlo ricomprare. In più c’è anche la clausola da 30 milioni a rendere più delicata la negoziazione. Che prevede una base fissa di 2,5/2,7 milioni, più bonus (anche quelli pregressi). Non sembra, invece, un problema arrivare al sì del diciottenne Calafiori (stessa scadenza di Pellegrini): il fluidificante mancino è pronto a firmare il rinnovo con sostanzioso adeguamento dello stipendio che dovrebbe essere leggeremente superiore ai 700 mila euro. Altri 3 anni, dunque, come il vicecapitano (cioè fino al 30/06/2025). L’unico ostacolo è la commissione per il procuratore: Raiola chiede 1 milione e 200 mila euro. Anche a Mirante verrà proposto un altro anno (con opzione per quello successivo: attuale scadenza 30/06/2021).