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    Roma, le pagelle di CM: Dybala Joya da tutti i pori. Lukaku reparto a sè. Brilla anche Sanches

    Roma, le pagelle di CM: Dybala Joya da tutti i pori. Lukaku reparto a sè. Brilla anche Sanches

    ROMA-EMPOLI 7-0

    Rui Patricio 6:
    Agosto sotto choc. Passate le ferie ritrova sicurezza e neutralizza bene un paio di pericoli che gli arrivano sotto porta

    Mancini 7: Prende in consegna a turno Cambiaghi e  Destro e li riconsegna senza graffi. Segna pure un gol tanto per gradire

    Llorente 6,5: Si sposta al centro dopo i disastri a sinistra. Gioca con personalità in impostazione e sicurezza in fase di copertura.

    Ndicka 6: Qualche patema d’emozione iniziale. Poi prende controllo della zona e per poco non fa espellere Cancellieri

    Kristensen 7: Prima palla e nasce un rigore. Seconda palla e arriva l’assist perfetto per Sanches. Poi riposa? Per niente

    Cristante 7,5: Provoca un autogol e tanto sudore a chi si trova di fronte. Ma il gioiello se lo tiene alla fine con una bomba sotto l’incrocio che manda tutti a nanna. Tranne Lukaku

    Paredes 6,5: Dirige un traffico non da ora di punta e becca un palo direttamente da calcio d’angolo. (60' Pagano 6,5: personalità)

    Sanches 7,5: Renato Vero. Sul gol c’è tutta l’intelligenza di una mente calcistica superiore. Va pure a brutto muso per difendere i compagni. Da preservare. (1’st Bove 6,5: la corsa che serviva

    Spinazzola 6: Non sfrutta le sponde di Lukaku e perde palloni preoccupanti sulla trequarti. E’ ancora indietro. (38’st El Shaarawy sv)

    Dybala 8: Una Joya per gli occhi. Il rigore glaciale, gli assist, la magia per il poker e la traversa su punizione. Di un altro pianeta. (19’st Belotti 6: apre ulteriori spazi e regala a Lukaku la palle del 6-0)

    Lukaku 7,5: Non è un attaccante, è un reparto intero. Fa salire la squadra e provoca l’autogol del 3-0 insieme a Cristante e chiude la sestina con un gol da bomber vero

    Mourinho 8: Sfoga sull’Empoli tutte le critiche ricevute finora. Uccide subito la partita e convince per scelte iniziali e gestione dei cambi. Il rumore dei nemici ha fatto bene.

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