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  • Mourinho avvisa la Roma: 'Resto? Io e i giocatori meritiamo di più. L'arbitro sembrava spagnolo, faccia ca..te in Champions'

    Mourinho avvisa la Roma: 'Resto? Io e i giocatori meritiamo di più. L'arbitro sembrava spagnolo, faccia ca..te in Champions'

    La Roma perde ai rigori contro il Siviglia, che a Budapest si aggiudica l'Europa League. Al termine dell'incontro, il tecnico giallorosso José Mourinho è intervenuto a Sky Sport, lasciando anche qualche indizio sul proprio futuro: "Usciamo di qua con la coppa o siamo morti. Siamo morti, di stanchezza fisica e mentale, perché pensiamo sia un risultato ingiusto con tanti episodi... Arriviamo stanchi morti e orgogliosi. Dico sempre: puoi perdere una partita di calcio, non la tua dignità o la tua professionalità. Ho vinto cinque finali europea e ho perso questa, torno a casa orgoglioso. I ragazzi mi hanno dato tutto durante la stagione".

    LE LACRIME DI DYBALA - "Sono attaccati alla maglia, alla nostra natura. Prendono le cose con serietà e umiltà, lavoriamo tanto e diamo tutto quello che abbiamo. Ognuno reagisce in un modo diverso, uno piange e un altro no. La verità è che siamo tutti tristissimi, pianto o senza pianto. Arriviamo a casa morti, di stanchezza e di sentire che è ingiusto. Però è stata una grande partita, una grande finale. Intensa, maschia, vibrante. Con un arbitro che sembrava spagnolo: gialli, gialli, gialli... Vedi dove arriva l'ingiustizia di questa cosa? Lamela doveva prendere un altro giallo e poi era tra i rigoristi".

    IL FUTURO DI MOU - "Vado in vacanza lunedì, se fino a lunedì abbiamo tempo di parlare sì. Se no vado in vacanza e poi si vedrà. Io devo lottare per questi ragazzi, lottare per loro è anche che non posso dire obiettivamente che rimango. Parlerò con la proprietà per progettare il futuro? Sono serio, ho detto qualche mese fa che se avessi un contatto con il club lo direi alla proprietà, non farei niente di nascosto, ho parlato a dicembre con la società quando c’era il Portogallo, finora non ho parlato con nessuno perché non c’è nessuna squadra. Ho un altro anno di contratto con la Roma, la situazione è questa".

    MESSAGGIO ALLA ROMA - In conferenza stampa, Mourinho ha aggiunto: "Da lunedì vado in vacanza e durante le vacanze sono di vacanza. Voglio rimanere però i miei giocatori meritano di più. Io merito di più. Voglio lottare per di più. Sono un pochino stanco di essere allenatore e di essere uomo di comunicazione. Di essere la faccia che dice siamo stati derubati. Sono un pochino stanco, però voglio rimanere con le condizioni di dare di più. Prossima stagione non giochiamo la Champions e può essere paradossalmente una buona notizia, perché non siamo ancora una squadra da Champions. Dobbiamo vincere domenica per giocare l'Europa League e vogliamo tornare nelle competizioni europee. Taylor è un grandissimo arbitro, speriamo che faccia solo la Champions, che faccia cagate come oggi in Champions e non in Europa League, siamo umili".

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