Calciomercato.com

  • Roma, sempre più Modesto per il dopo-Tiago Pinto. Serve il sì di Galliani per l'addio al Monza

    Roma, sempre più Modesto per il dopo-Tiago Pinto. Serve il sì di Galliani per l'addio al Monza

    • Emanuele Tramacere
    La caccia al nuovo direttore sportivo della Roma è entrata finalmente nel vivo con colui che dovrà prendere il posto di Tiago Pinto che si troverà presto a dover lavorare con forza sul mercato per la prossima stagione e con almeno due obiettivi prioritari su cui prendere altrettante decisioni: il caso Lukaku e quello relativo al futuro di Dybala. Non qualcosa di semplice gestione e che richiede un forte rapporto fra dirigenza e proprietà. Proprio per questo il nome che più sta emergendo in queste ore è quello dell'attuale ds del Monza, Francois Modesto.


    UOMO DI FIDUCIA DELL'AD SOULOUKOU - Fiducia è la parola chiave
    in questo contesto, con una società che ha già visto l'addio di due personalità forti come appunto il ds Tiago Pinto e, inevitabilmente, anche José Mourinho. E allora l'amministratore delegato Lina Souloukou sta spingendo per pescare fra le sue vecchie conoscenze e sta puntando con foza su Modesto con cui ha avuto modo di lavorare a lungo ai tempi dell'Olympiacos, prima che lei approdasse in giallorosso e poco dopo l'ex-Cagliari al Monza. Entrambi devono gli inizi della propria carriera dirigenziale ad Evangelos Marinakis, proprietario del club greco, ma anche del Nottingham Forest di cui Modesto è stato collaboratore sul mercato per un breve periodo.



    SERVE IL SÌ DI GALLIANI - Modesto è in pole position, ma per rendere il tutto ufficiale serve prima un passaggio non banale. Se infatti il rapporto con Souloukou rende agevole l'accordo contrattuale, non va dimenticato che il dirigente classe 1978 originario di Bastia in Corsica è sotto contratto con il Monza per un'altra stagione con scadenza 30 giugno 2025. Servirà quindi un lavoro di mediazione importante con l'ad del club brianzolo Adriano Galliani che dovrebbe acconsentire alla rescissione del suo talent-scout con un anno di anticipo e, possibilmente, senza indennizzi economici. In questo senso più volte le parti si sono già incontrate e sono al lavoro per risolvere la situazione contrattuale.

    Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando sottoscrivi un abbonamento attraverso questi link, noi riceveremo una commissione. Dopo la sosta Lecce-Roma è su DaznGUARDA SU DAZN
    ALTERNATIVE PIU' LONTANE - Le alternative esistono, ma con il passare dei giorni si fanno sempre più lontane. Il nome più caro a Daniele De Rossi, attuale allenatore della Roma è quello di Nicolas Burdisso, talent scout alla Fiorentina che però, con la prematura morte di Joe Barone, dovrà riorganizzarsi a livello dirigenziale. Inoltre lo stesso DDR non è ancora certo della permanenza al punto da poter "imporre" un proprio uomo di fiducia (i due sono stati compagni alla Roma e da dirgente l'argentino ha portato De Rossi a chiudere la carriera al Boca Juniors). Il grande ritorno di Ricky Massara, ex-Milan, non ha mai convinto più di tanto la proprietà, mentre per Florian Maurice, attuale direttore sportivo del Rennes, c'è il forte dubbio dell'ambientamento in un campionato e un mercato completamente diverso come quello della Serie A.

    Altre Notizie