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  • Romamania: Spalletti, l'ennesimo sgarbo a Totti

    Romamania: Spalletti, l'ennesimo sgarbo a Totti

    • Francesca Schito
    A sette minuti dal triplice fischio in casa del Milan, in vantaggio 3 a 1, Spalletti fa l'ultimo cambio. Bruno Peres prende il posto di Edin Dzeko e le telecamere inquadrano il volto rassegnato, e anche un po' stranito, di Francesco Totti. Probabilmente il capitano giallorosso si sarebbe aspettato di giocare i minuti finali di una partita ormai ampiamente indirizzata in uno stadio che lo ha visto spesso protagonista in positivo. Al Meazza Totti ha segnato il maggior numero di gol, a parte l'Olimpico. Il capitano romanista ha ricevuto l'omaggio del pubblico rossonero, prima con uno striscione ("La Sud rende omaggio al rivale Francesco Totti"), poi con l'applauso al momento dell'annuncio delle formazioni. 

    L'unico che ha scelto scientemente di ignorare la fine della carriera del numero 10 romanista è proprio il tecnico toscano. Oltre a rivendicare il fatto che la maglia numero 10 non venga ritirata per rispetto delle nuove generazioni (al Milan la 6 di Baresi e la 3 di Maldini sono state giustamente ritirate), Spalletti ha saputo "consigliare" solamente al suo capitano di sbrigarsi a comunicare il suo futuro. Lui che ancora non ha deciso, o almeno non ha reso noto, se l'anno prossima siederà ancora sulla panchina della Roma.

    I contrasti tra il tecnico e Francesco Totti sono emersi nuovamente a San Siro. Sarebbe stato un gesto di grande rispetto da parte di Spalletti concedere la giusta e meritata standing ovation a un fuoriclasse che ha ricevuto attestati di stima in Italia e nel mondo. 
    Invece il tecnico ha scelto di ignorarlo. Ancora una volta. 
    Se Spalletti dovesse rimanere in giallorosso, come farebbe Totti a lavorare al suo fianco nella sua eventuale nuova veste dirigenziale? 
    Chi perde da questo confronto è chiaramente il tecnico. Nessuno potrà cancellare quello che ha fatto Francesco con la maglia della Roma, Spalletti invece poteva uscirne da signore, ma non sarà così. 

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