Ronaldo-Juventus: è scontro per i 19,5 milioni di euro della Manovra Stipendi. Sentenza attesa entro 10 giorni
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ANTICIPO SULLA DEADLINE - Secondo quanto riportato da Tuttosport il termine ultimo entro il quale verrà emessa la sentenza del Collegio Arbitrale è fissato per lunedì 22 aprile, ma tutte le parti in causa si aspettano un piccolo anticipo con la sentenza che è attesa per settimana prossima, entro 10 giorni al massimo.
FIDUCIA JUVE - La Juventus dal canto suo è ampiamente fiduciosa che la sentenza dia ragione all'operato bianconero e infatti, nonostante sia prassi in questi casi, ha scelto a bilancio di non accantonare i 19,5 milioni di euro in fondo rischio. Se al contrario la sentenza dovesse dare ragione a Ronaldo, di conseguenza, questa cifra dovrà essere prelevata dai conti "regolari" della società, togliendoli di fatto dalla disposizione dei dirigenti per operare nel mercato e nella quotidianità.
LA CARTA RONALDO E L'ADDIO - Ma da cosa deriva tutta questa fiducia? I motivi sono sostanzialmente due e sono legati da un lato ad un documento non firmato del portoghese e dall'altro da uno controfirmato. Il primo caso è la celebre "Carta Ronaldo" la scrittura privata in cui la Juventus si impegnava a restituire al fuoriclasse i 19,5 milioni di euro, che però non è mai stata firmata da CR7. Il secondo caso è il "documento di nulla più a pretendere" che tutti i giocatori firmano nel momento di una cessione a titolo definitivo e che Ronaldo firmò nel momento della cessione al Manchester United.
