Jovetic alla Juve: Mazzola a CM 'Sbagliati tempi e modi; Mario Gomez, che colpo!'
In un'epoca in cui il calciomercato è aperto tutto l'anno, il concetto di 'bandiera’, come è stato per l'Inter Sandro Mazzola, sembra definitivamente sbiadito. L'ex attaccante nerazzurro a Calciomercato.com ha parlato soprattutto di Fiorentina.
Partiamo dalla vicenda Jovetic. Il giocatore in un'intervista ha confessato la sua volontà di lasciare Firenze per la Juventus: lei avrebbe fatto lo stesso, nei suoi panni?
'No, sicuramente avrei usato un'altra strategia qualora avessi deciso che la mia esperienza alla Fiorentina fosse da considerarsi chiusa. Era ovvio a tutti che Jovetic non si sentisse più parte del progetto viola, ma ha sbagliato tempi e modi. E' stata brava la società a richiamarlo all'ordine con una multa, che io ritengo giusta e doverosa, anche perchè c'è contratto in essere, di altri due anni'.
Può essere Mario Gomez il giocatore in grado di sostituire Jovetic nei cuori dei tifosi viola?
'Gomez sarebbe un vero colpo per la Fiorentina ma al momento, al di là di quello che si scrive sui giornali, mi sembra un'operazione molto difficile da realizzare. Il club viola è tornato ad essere molto attrattivo, anche a livello internazionale, ma credo che un elemento come il tedesco, semmai dovesse lasciare la squadra più forte d'Europa, abbia altre priorità, sia in termini economici che di ambizioni. Detto questo, spero veramente che la Fiorentina possa arricchirsi nel parco attaccanti, perchè è stata l'unica vera pecca dei gigliati nell'ultimo campionato'.Il calciomercato è appena scattato, ma che obiettivo può porsi la Fiorentina per la prossima stagione?
'La famiglia Della Valle è molto ambiziosa, i tifosi è giusto che sognin,o ma sarebbe un errore vivere la prossima stagione con l'obbligo di centrare il terzo posto. Ricordiamo che nel campionato da poco chiuso hanno fallito Inter e Roma, due club che sicuramente investiranno tanto sul mercato, e poi andrà valutato l'impatto in Europa League della rosa a disposizione di Montella. Già confermarsi in un piazzamento europeo secondo me non sarebbe un traguardo disprezzabile'.
