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  • Sacchi: 'Milan e Roma rinate, da confermare Pioli e De Rossi'

    Sacchi: 'Milan e Roma rinate, da confermare Pioli e De Rossi'

    Arrigo Sacchi presenta Milan-Roma in Europa League. L'ex ct dell'Italia ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Vedo una partita aperta, interessante. Il Milan, secondo me, è favorito, anche perché gioca l'andata in casa, ma ci possono essere sorprese. Non sono un indovino, non so chi passerà il turno. Il Milan ha uno stile più europeo, ha una storia alle spalle, ha maggiore esperienza. Ma la Roma è cresciuta tantissimo. Mi auguro che ci sia spettacolo e la gente si diverta. Vorrei vedere una partita simile a quelle della Premier". 

    QUI MILAN - "I rossoneri fisicamente stanno molto bene. Hanno vinto cinque partite consecutive in A, non poche: significa che il gruppo sta acquisendo la continuità necessaria per restare in alto. E poi mi sembra che siano venuti fuori giocatori rimasti nell’ombra. Penso ad esempio a Chukwueze, che sta dimostrando di avere buone qualità tecniche e atletiche". 

    QUI ROMA - "Ha giocato un'ottima partita nel derby. Mi sembra che sia in buona forma, ha svoltato da quando è arrivato De Rossi. Adesso la squadra si muove secondo uno spartito. Da quando c'è De Rossi, a mio avviso, hanno avuto pochi passaggi a vuoto. A Lecce, ad esempio, quando hanno concesso troppe palle-gol. Per il resto, però, sono sempre sul pezzo, lottano, lavorano, s'impegnano. E non dimentichiamo che è difficile mantenere tensione ed equilibrio in un ambiente caldo come quello giallorosso". 

    DE ROSSI - "Merita la conferma? Penso proprio di sì, sta facendo un ottimo lavoro. La squadra ha una maggiore intraprendenza, nell'ambiente pare si respiri un'aria diversa. E poi è stato rilanciato un giocatore che mi piace molto come Pellegrini". 

    PIOLI - "Si è guadagnato il futuro al Milan? Sì, non ho nessun dubbio. Qui bisogna che la gente cominci a ragionare: Pioli ha vinto uno scudetto con una squadra che era costata molto meno rispetto alle avversarie. Merito suo e dei giocatori. In questa stagione ha dimostrato di saper uscire da un periodo complicato e ha impostato bene il lavoro. Va corretta la fase difensiva, soprattutto. Non c'è collegamento tra i reparti quando gli avversari hanno il pallone. Così, alla fine, i difensori sono spesso soli contro gli attaccanti e vanno in sofferenza. Innanzitutto Leao e Giroud devono essere più presenti in contenimento". 

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