In attesa del ritorno di Dia, Paulo Sousa ha studiato soluzioni alternative. Contro il Frosinone il tecnico lusitano ha scelto di schierare Cabral come unica punta. E’ stato ripagato da un gol e da una buona prestazione.

Il capoverdiano ha dovuto, evidentemente per caratteristiche, interpretare il ruolo in maniera diversa. La struttura fisica non gli permette di fare la boa in area, spesso l’ex Lazio è venuto incontro a prendere palla, svariando su tutto il fronte offensivo. Insomma un calciatore che non dà punti di riferimento e che è magari in grado più di suggerire che di concludere. Alla fine però è stato lui a salvare capre e cavoli. La scelta di Sousa è stata evidentemente dettata dalla assenza di alternative valide a Dia: Botheim sta continuando a deludere, Ikwuemesi ha mostrato finora tanta fisicità ma poco altro, Stewart è evidentemente un oggetto misterioso. E’ chiaro che il recupero fisico e mentale di Dia diventa fondamentale. Con il ritorno del senegalese, Sousa potrebbe dirottare Cabral in fascia, zona di campo dove l’ex Sporting potrà risultare devastante per velocità e dribbling.