Sampdoria, ecco come la Juventus ha convinto Schick
Lo stesso Schick ha rivelato che si conoscerà qualcosa di più del suo futuro già da sabato, ma è interessante sapere anche quali sono stati gli argomenti con cui la Juve si è assicurata il gradimento del calciatore classe 1996. Anche perchè pure la Sampdoria aveva provato a rinegoziare i termini del contratto di Schick, ricevendo un netto rifiuto. Da Corte Lambruschini offrivano all'attaccante un corposo aumento rispetto ai circa 400mila euro che percepisce attualmente e la garanzia di un'ulteriore stagione a Genova, da sicuro protagonista, in un ambiente già noto e alle dipendenze di un allenatore che lo conosce già piuttosto bene. La proposta però come detto è stata respinta da Schick e dal suo entourage, allettati dalle promesse bianconere.
Già ma allora, quali sono gli elementi che hanno catturato l'attenzione di Schick, libero di scegliere tra tante società interessate a lui? Innanzitutto, Marotta e Paratici hanno fatto leva sul blasone societario: una squadra in finale di Champions League, che domina da anni la Serie A, esercita un discreto fascino su un giocatore giovane e ambizioso. Figurarsi poi se alla vicepresidenza c'è un monumento del calcio ceco come Pavel Nedved. Ovviamente però non sono stati solamente questi argomenti a convincere Schick. La Juventus ha proposto al giocatore un quinquennale da oltre 2 milioni di euro a stagione, con bonus a salire in base alle prestazioni di Schick con la maglia bianconera. Un'offerta corposa, che certifica quanto il club di Corso Galileo Ferraris creda nelle qualità dell'ex Sparta Praga. Ma anche una proposta semplicemente impossibile da pareggiare per la Sampdoria, che si rassegnerà a perdere Schick, pronto a salpare in direzione Torino.