Sampdoria, ecco Defrel: 'Sono pronto. Anno prossimo? Ancora non ho capito...'
Defrel ha una percentuale di realizzazione altissima: 16 tiri e 6 gol. "Anche a Sassuolo avevo una buona media. Dovrei tirare di più, lo dicono in tanti. Ma a volte se vedo un compagno meglio piazzato non riesco a soffocare l'istinto per l'assist. Giocare con Quagliarella semplifica la vita, lui oltre a segnare sa sempre dove servirti appena si gira con la palla sul piede. Spero presto di ricambiarlo con gli assist. E poi siamo vicini di casa, ci alleniamo insieme già sul pianerottolo". Nonostante il meraviglioso gol segnato all'Olimpico prima della sosta, la Samp è in crisi: "Il gol di Roma è nei primi tre tra tutti i miei gol. È normale essere un po' preoccupati per il momento no, prendere tanti gol in poche partite non è un buon segnale, ma abbiamo già dimostrato di valere, altrimenti non avremmo vinto 3 a 0 col Napoli. Un derby così - aggiunge - non ti fa pensare le gare precedenti".
Ricollegandosi al discorso sul modulo fatto qualche tempo fa da Giampaolo, Defrel conferma il pensiero del mister: "Se Giampaolo arrivasse e dicesse: 'da oggi 433'? Detto così brusco, mi sentirei stranito" conferma Defrel. "Ci vorrebbe gradualità. Non l'ho mai visto cambiare, mi sembrerebbe uno sbalzo eccessivo. Kownacki? Lo vedo bene, in allenamento fa gol come sempre. Forse l'anno scorso giocava un po' di più e poi quel rigore sbagliato a Cagliari magari lo ha demoralizzato. Però il mister è con lui, gliel'ha detto davanti a tutti, ' il prossimo rigore lo segni'. Anno prossimo? Non l'ho ancora capito, non lo so ancora, ora penso solo a giocare, se possibile a segnare poi se ne parlerò".
