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  • Sampdoria, tre dubbi e una certezza

    Sampdoria, tre dubbi e una certezza

    • Lorenzo Montaldo
    Suona strano parlare di formazione e di partita già al venerdì, ma questa sera è già tempo di Serie A e di Sampdoria-Milan. Una partita che i blucerchiati preparano sull'onda lunga di quanto successo domenica, contro la Roma, sfruttando anche la rabbia agonistica derivante da una sconfitta percepita come ingiusta dall'ambiente doriano. 

    A differenza delle scorse uscite, la Samp si presenta alla partita con i rossoneri con tre dubbi di formazione, e una certezza. La certezza è rappresentata, ovviamente, da Dennis Praet. Il trequartista belga è stato confermato da Giampaolo in conferenza stampa: giocherà lui questa sera, all'esordio dal primo minuto con la maglia blucerchiata. A sostegno, ovviamente, degli intoccabili Quagliarella e Muriel.

    I punti interrogativi di Giampaolo sono in difesa: Pavlovic si è fatto male e non è stato convocato, a sinistra resta il solo Dodò. Se l'allenatore deciderà di affidarsi al brasiliano, Regini rimarrà al centro della difesa, in caso contrario il capitano blucerchiato potrebbe scalare sulla corsia mancina con conseguente inserimento di Skriniar nel cuore del reparto arretrato. Al momento la prima ipotesi sembra la più probabile.

    A centrocampo invece il ballottaggio riguarda tutti e cinque i nomi a disposizione di Giampaolo: Linetty, Torreira, Bruno Fernandes, Barreto e Cigarini. L'ex Atalanta scalpita, e si gioca il posto con Torreira (al momento in vantaggio, offre anche maggior copertura). Le altre due maglie vanno divise tra tre candidati: Linetty e Barreto potrebbero essere confermati, Fernandes li incalza. Giampaolo scioglierà gli ultimi dubbi soltanto nelle ore immediatamente precedenti alla gara, difficile farsi un'idea considerando le porte sigillate a Bogliasco nei giorni scorsi.

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