Sassuolomania: Kaan Ayhan è una bella notizia, vi spiego perché
Se avete visto per caso una partita di Demiral in nazionale (a proposito di illustri sconosciuti…), vi sarete forse accorti di lui. Giocano in coppia, in difesa. Sono i pilastri di Gunes, il commissario tecnico che ha centrato la qualificazione all’Europeo (rinviato) arrivando secondo nel Girone H, dietro ai campioni del mondo. Una Francia, per dirla tutta, contro cui la Turchia ha vinto e pareggiato, e contro cui Ayhan ha segnato sia all’andata che al ritorno. E non è un caso. Questo centrale infatti ha il vizio del gol. Ne fa di testa quando sale a colpire su calcio d’angolo, oppure su punizione diretta, col suo destro preciso e letale. Poiché è uno specialista, a quanto pare. E al Sassuolo mancava un punitore destro di piede (dall’altra parte c’è Berardi, ovvio). Da ciò si potrebbe dedurre anche molto altro, visto che ha qualità di calcio. Ma vi prego di guardare certi numeri.
Negli ultimi quattro anni ha sempre segnato e firmato assist, col Fortuna Düsseldorf. In questa stagione difficile (la squadra è retrocessa in Zweite) sono 2 i gol e 3 le assistenze. Nel 18/19 ben 4 più un assist (decimo posto in Bundes da neopromossa). Clamorosa addirittura la stagione 12/13 nell’Under 19 dello Schalke (società in cui è cresciuto, in quanto nativo di Gelsenkirchen): allora fece 15 gol, ripeto: 15. E 5 assist per non farsi mancare nulla. Qualcosa vorranno pure dire questi numeri, anche se parliamo di calcio giovanile. Soprattutto per un difensore.
Non fatevi ingannare dalla retrocessione del Fortuna. Se è per questo Ayhan con lo Schalke ha fatto presenze persino in Champions (5) e in Europa League (4).
Il suo stile di gioco 'offensivo', altro elemento di valutazione non da poco, piaceva all’Atalanta (lo scorso anno era finito nel mirino della Dea), ma a quanto pare di recente anche alla Roma. Il Sassuolo prende dunque un giocatore forte e di livello internazionale. Interessante questo filone turco, davvero interessante…
