Sau-Insigne: al Napoli insieme come al Foggia?
Alla stregua di Insigne, anche Marco Sau è pronto a ritagliarsi un posto da protagonista in Serie A. Si ritrovarono tutti e due a Foggia nella stagione 2009-2010, e diventarono inseparabili. Amici fuori dal campo, coppia letale e che si capiva al volo sul terreno di gioco. A costruire questo incanto nato in Puglia fu Zdenek Zeman, che su di loro puntò tutto. Si sprecarono subito i paragoni, nonostante quella coppia giocasse in Lega Pro: Sau come Ciccio Baiano, Insigne l'erede di Beppe Signori.
Questa sera l'ex Juve Stabia sfida il compagno di squadra ai tempi di Zemanlandia. E' il 2006 quando Marco passa dai dilettanti del Tonara alla Primavera del Cagliari. Dopo un anno, Giampaolo lo convoca in ritiro con la prima squadra. Viene battezzato subito 'Pattolino' per la giovane età e il fisico mignon. Poi il passaggio a Manfredonia, in serie C1, assieme al compagno Cossu. Gioca 31 partite, condite da 10 gol. Poi l'esordio in Serie B nell’Albinoleffe, con poca fortuna, ma Zeman lo nota e lo porta a Foggia
Lì vola con Insigne: il maestro diventa l'idolo dei due giovani bomber. L'anno dopo Foggia arriva il meritato passaggio in Serie B, per entrambi. Sau a Castellammare di Stabia, Lorenzo al Pescara. 'Pattolino' fa il fenomeno, con un super bottino di 21 reti con la maglia delle vespe. Insigne fa altrettanto col Pescara: 18 gol e assist a profusione. A fine stagione i riconoscimenti per entrambi si sprecano: Sau vice-capocannoniere, dietro Immobile (28 reti). Lui e Lorenzo nella Top 11 della Serie B.
Sembra una lunga storia, ma insieme non fanno neanche 50 anni: a Cagliari e a Napoli, in serie A, non hanno deluso: quattro gol Sau, tre Insigne. Per il sardo una storica doppietta a San Siro, e anche per questo l'attaccante del Cagliari è ora nel mirino di molte squadre. Tra queste, a quanto pare, c'è anche il Napoli. A De Laurentiis piacerebbe ricomporre la magnifica coppia nata a Zemanlandia, provincia di Foggia.