Scanziani a CM: 'Rincon all'Inter non mi convince. Meglio Magnanelli...'
Due stagioni all'Inter, altrettante al Genoa, a cavallo tra anni '70 ed '80. Alessandro Scanziani, doppio ex della sfida tra nerazzurri e rossoblu in programma domenica sera a San Siro, ci ha raccontato cosa si aspetta dalla gara: “Credo possa essere una bella partita, o almeno ci spero, visto che probabilmente andrò a vederla dal vivo. Il Genoa sta facendo un ottimo campionato, è in buona forma e ha già dimostrato con Juve e Milan di poter mettere sotto chiunque. L'Inter invece è l'esatto opposto. Sta disputando una stagione deludente, è reduce dall'ennesima sconfitta e domenica sarà costretta a dare più del 100% per ottenere quella vittoria che i tifosi si aspettano”.
Il giudizio dell'ex mezzala sul campionato interista è ovviamente negativo: “Per i nerazzurri ogni partita ormai è una prova, una verifica – prosegue Scanziani – sulla carta hanno le potenzialità per battere tutti, e lo si è visto contro la Juventus. Ma questo non basta per fare di loro una squadra. Come qualità complessiva sono superiori a quasi tutte le squadre di Serie A, però non sono un collettivo ed in campo si vede. D'altronde se si è già al terzo allenatore in pochi mesi vuol dire che qualche problema grosso esiste. E se non si è riusciti a risolverlo la responsabilità è prevalentemente della società”.
Diversa l'impressione avuta sul Genoa, in questa prima parte di stagione: “Non l'ho seguito molto – ammette Scanziani – però mi sono comunque reso conto di come sia una buona squadra. Ha sofferto di alti e bassi ma spesso ha fatto vedere cose molto interessanti, soprattutto con squadre più quotate. I recenti risultati positivi gli permetteranno di andare a Milano senza nulla da perdere. Proprio questo atteggiamento potrebbe favorirlo contro una squadra che invece dovrà assolutamente vincere”.
Scanziani dispensa poi un consiglio per gli acquisti in vista dell'imminente riapertura del mercato: “Nell'Inter onestamente ne cambierei sei o sette, tante sono le lacune di questa squadra. A cominciare dalla difesa, dove servirebbe un centrale di qualità e due esterni di ruolo. Ma quello che più manca ai nerazzurri è un leader in mezzo al campo. Un giocatore che sappia trascinare i compagni anche fuori dal campo, uno, per capirci, tipo Magnanelli del Sassuolo ma con più qualità. Una personalità forte che sappia mettere ordine”.
E per il Genoa?: “Visto che Pavoletti potrebbe partire, è chiaro che per rimpiazzarlo servirebbe un'altra prima punta. Uno che giochi con continuità e che segni anche qualche gol pesante”.
Infine una battuta sull'ipotesi di un approdo alla Pinetina del genoano Tomas Rincon: “E' indubbio che lui abbia tanta grinta e tanta corsa – conclude Scanziani – ma non ha certo le qualità per fare il regista, che è quello che veramente servirebbe all'Inter. Sarebbe un'operazione che non mi convincerebbe, anche perché in quel ruolo e con quelle caratteristiche c'è già Medel”.