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  • Fiorentina, che rimonta! Jovic e Ikoné ribaltano la Roma in tre minuti

    Fiorentina, che rimonta! Jovic e Ikoné ribaltano la Roma in tre minuti

    Tre minuti possono cambiare drasticamente il volto di una partita. E quanto successo al Franchi lo dimostra. Finisce 2-1 tra Fiorentina e Roma nella 37ª e penultima giornata di Serie A, i viola di Italiano vendicano la rimonta subita in finale di Coppa Italia rifacendosi su quella di Mourinho: Stephan El Shaarawy porta avanti i giallorossi dopo 11' ma nella ripresa, tra l'85' e l'88', Luka Jovic e Jonathan Ikoné ribaltano la partita e regalano ai toscani un successo importante nella lotta all'8° posto, che può valere la qualificazione alla prossima Conference League qualora la UEFA escludesse la Juventus dalle competizioni europee. Era una sfida tra finaliste europee: la Fiorentina il 7 giugno a Praga si gioca la Conference League con il West Ham mentre la Roma mercoledì prossimo (31 maggio) sarà di scena a Budapest contro il Siviglia per l'ultimo atto dell'Europa League.

    LA PARTITA - Italiano ne cambia otto rispetto alla finale di Coppa Italia contro l'Inter, confermando solo Ikoné, Biraghi e Martinez Quarta. Maxi turnover anche per Mourinho, che al Franchi non porta diversi big (Dybala, Pellegrini, Rui Patricio e Spinazzola) e lancia Svilar tra i pali. Il match parte subito forte e all'11' la Roma passa in vantaggio: Belotti da sinistra crossa sul secondo palo, sponda di Solbakken per El Shaarawy che firma l'0-1 e il sesto gol personale nel 2023. La Fiorentina prova a reagire, ma sono ancora i giallorossi a flirtare con il raddoppio con Solbakken. Svilar si oppone a Jovic, poi Wijnaldum prova a spaventare in contropiede. Nel finale di tmepo, la Fiorentina ringrazia Cerofolini che vola prima su El Shaarawy e poi su Belotti per negare il raddoppio ai capitolini. Si va negli spogliatoi sullo 0-1 e la ripresa si apre con un doppio cambio per parte: Italiano toglie Biraghi e Martinez Quarta inserendo Terzic e Milenkovic, Mourinho manda in campo Celik e Mancini per El Shaarawy e Smalling. La Fiorentina spinge per il pareggio e al 54' ha una grande occasione su corner con Jovic, ma Llorente chiude bene all'ultimo. All'ora di gioco finisce la partita di Wijnaldum, al suo posto entra Cristante. Italiano invece si gioca le carte Sottil e Dodò per Saponara e Venuti. Al 71' Mourinho prova ad alzare il muro togliendo Solbakken per Ibanez, risponde Italiano con Kouame per Duncan, contromossa del tecnico giallorosso che inserisce Abraham per lo stanco Zalewski. Finale acceso, Terzic va giù in area dopo un contatto con Missori e chiede rigore, ma l'arbitro Ayroldi assegna punizione alla Roma per fallo precedente di Sottil sul giocatore giallorosso. Si accendono proteste che portano al giallo di Mourinho, che era diffidato e non sarà in panchina nell'ultima partita contro lo Spezia. E all'85', la Fiorentina trova il pareggio: cross di Ikoné dalla destra sul secondo palo, sponda aerea di Mandragora per Jovic che fa 1-1, tra le proteste della Roma per un presunto fallo del centrocampista viola non ravvisato dall'arbitro. E all'88' la Fiorentina completa la rimonta: cross dalla sinistra di Terzic, altra sponda di Kouamé, Ibanez liscia, il pallone arriva a Ikoné che da due passi fa 2-1. La Roma non riesce più a reagire: il Franchi esulta, la Fiorentina ribalta i giallorossi e sorpassa momentaneamente il Monza.



     

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