L'Atalanta si lascia immediatamente alle spalle la delusione per l'eliminazione dalla Champions League per mano del Real Madrid e conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato. I gol di Malinovskyi su rigore e Zapata archiviano la pratica Hellas già nel primo tempo, nel quale il colombiano va a sbattere un paio di volte su Silvestri e centra pure un palo.

La formazione di Juric (squalificato e rimpiazzato dal vice Paro) fatica per tutti i 90' a rendersi pericolosa e certifica il suo momento di difficoltà incassando il terzo ko consecutivo. Sono anzi i nerazzurri a sfiorare ripetutamente il tris, con i subentrati Muriel e Ilicic (autore di una traversa nel finale) a mettere nuovamente i brividi al portiere del Verona. Grazie a questo successo, l'Atalanta sale a quota 55 punti e consolida il proprio quarto posto.​
 

Alle 15, oltre a Juventus-Benevento, in campo proprio la formazione di Simone Inzaghi, a sua volta reduce dall'uscita di scena in Champions contro il Bayern Monaco e aggrappato ancora alla speranza di agguantare il quarto posto in classifica. Dopo due sconfitte consecutive in trasferta, i biancocelesti
ritrovano la vittoria grazie alla prodezza di Marusic al 37° del primo tempo e restano a -6 dall'Atalanta. Si ferma al palo di De Paul la reazione della squadra di Gotti, che cade dopo 5 risultati utili e 3 successi casalinghi di fila.


Spazio poi allo scontro salvezza tra Sampdoria-Torino, che offriva ad entrambe un'occasione molto ghiotta di approfittare della sconfitta di ieri del Cagliari per aumentare il margine dal terzultimo posto. I blucerchiati si impongono di misura (1-0) grazie al secondo gol stagionale contro i granata di Candreva ed escono da un periodo di crisi, che li ha visti raccogliere appena 2 punti nelle ultime 5 giornate mentre i granata proveranno a sfruttare l'onda lunga dell'entusiasmo generato dalla grande rimonta nel recupero infrasettimanale contro il Sassuolo.
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