La Juve non si ferma, Kean e Di Maria stendono lo Spezia: ora è di nuovo zona Europa
LA PARTITA – Il primo tentativo è di Verde, ma l’avvio di gara è caratterizzato da un giallo dopo 20’’ a Locatelli che, diffidato, salterà il derby col Torino nel prossimo turno. Un altro infortunio complica i piani dello Spezia, si fa male di nuovo Dragowski che viene sostituito da Marchetti. Il polacco ha sentito dolore nel tentativo di parare una conclusione che Vlahovic, in fuorigioco, gli aveva fatto passare sotto le gambe. Poco dopo il cambio, ecco il gol di Kean, ben servito da Kostic dalla sinistra. Lo Spezia cerca il pari con tutte le sue forze, tra la fine del primo e l’inizio del secondo tempo Gyasi, Shomurodov e Verde vanno vicinissimi all’1-1. Ci vogliono i migliori Perin e Danilo per negare agli Aquilotti la rete. Allegri reagisce, dentro Di Maria, mentre dall’altra parte torna in campo Nzola dopo l’infortunio. Il Fideo premia il suo allenatore con una rasoiata mancina che coglie un po’ impreparato Marchetti e vale il 2-0, difeso da uno strepitoso Perin che poco dopo chiude la porta a Gyasi e nei minuti finali si ripete su Nzola. Vlahovic prova a inserire il proprio nome nel tabellino marcatori, ma il suo mancino termina alto. Vince la Juve, per Semplici allo Spezia ci sarà da lavorare.
