Il Milan frena ancora, 0-0 a Torino. Pioli è a +2 sull'Inter, la vetta torna virtuale
LA PARTITA - Il Milan si presenta nel capoluogo piemontese con tante defezioni, in mattinata si fermano anche Ibrahimovic (sovraccarico al ginocchio sinistro), Rebic, Castillejo e Bennacer (affaticamento muscolare per i tre). Pioli rispolvera Saelemaekers e Kessie dal 1' e conferma Brahim Diaz sulla trequarti. Saelemaekers è il primo a scaldare i motori con una conclusione deviata, poi al 13' è Belotti a provarci di testa. Al 29' Saelemaekers chiede un rigore per contatto con Ricci, ma Doveri non concede. Le occasioni scarseggiano e si riducono a una conclusione di Calabria respinta da Berisha e a un'iniziativa di Ricci. Si va negli spogliatoi sullo 0-0, si riparte senza cambi ma con le squadre più aperte. Al 50' l'occasione più clamorosa della partita: Vojvoda lascia partire un destro dal limite diretto all'incrocio dei pali, Maignan è attento e devia in corner. Il Milan risponde al 57' con Tonali, ma Berisha è attento sulla sua conclusione. Due minuti più tardi i rossoneri invocano un altro rigore pere spinta di Singo su Theo Hernandez, ma anche in questo caso Doveri lascia giocare. Pioli e Juric allora ci provano con i cambi, Messias da una parte e Pellegri dall'altra. Al 75' Messias innesca Tonali, il centrocampista si libera di un difensore e calcia ma Berisha blocca. L'ex Pellegri prova lo sgambetto nel finale, ma Maignan è attento e para. Nel recupero Messias prova con il mancino, ma Bremer salva chiudendo all'ultimo e Berisha è bravo a bloccare il colpo di testa di Giroud sul seguente corner. Al 97' l'ultimo sussulto del match: punizione di Theo Hernandez, respinta da Bremer. Finisce così: il Milan continua a non subire gol ma frena ancora e ora sente il fiato dell'Inter sul collo.
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