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  • Serie B, la Reggina annuncia ricorso contro le penalizzazioni: playoff e playout a rischio

    Serie B, la Reggina annuncia ricorso contro le penalizzazioni: playoff e playout a rischio

    Si preannunciano settimane di fuoco per la Serie B. E non tanto perché maggio come sempre accade è tempo di verdetti.  A rischiare di rendere incandescente l'atmosfera delle ultime settimane del campionato cadetto è il caso Reggina. La società calabrese ieri ha ricevuto dalla Tribunale Federale Nazionale quattro punti di penalità per inadempienza fiscali. Sanzione che va a sommarsi ai tre punti già decurtati nelle scorse settimane per una questione analoga. 

    Il nodo della questione sta però nel fatto che al club calabrese i mancati pagamenti sono stati imposti dal tribunale civile di Reggio Calabria in seguito alla richiesta avanzata dalla nuova proprietà di ristrutturazione del debito contratto dalla vecchia gestione. In sostanza, mentre la giustizia ordinaria vieta momentaneamente al club qualsiasi pagamento, compresi quelli con l'erario, la giustizia sportiva lo penalizza proprio per aver rispettato tale disposizione.

    Una situazione paradossale, tipicamente italiana, a cui la società amaranto ha già comunicato di volersi appellare. E qui le cose si complicano ulteriormente perché i ricorsi saranno ben due. Il primo, relativo alla penalizzazione più vecchia, approderà in Corte d'Appello il prossimo giovedì; il secondo, che riguarderà la sanzione ricevuta ieri, si discuterà quasi certamente a regular season ormai conclusa, ossia dopo il 19 maggio. Ciò significa che i play-off promozione, spareggi in cui la Reggina sarebbe pienamente coinvolta qualora le venissero annullate o diminuite le penalizzazioni, dovrebbero necessariamente essere rinviati in attesa di conoscere la decisione finale sulla vicenda. Rischio che potrebbero correre anche i playout, dal momento che con il meno sette in classifica i calabresi non sono ancora del tutto certi di evitarli.

     

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