Spagna, le pagelle di CM: Oyarzabal-Ferran coppia perfetta, che personalità Gavi. Super Alonso, disastro Pau Torres
Unai Simon 6: quasi inoperoso, nelle occasioni dell'Italia viene salvato dalla pessima mira di Insigne e dal palo, mentre non può nulla su Pellegrini.
Azpilicueta 5,5: molto meno attivo del collega opposto di fascia, patisce le discese di Emerson e rimedia anche un giallo futile nel primo tempo. Si vede molto poco.
Laporte 6: il primo costruttore dell'azione iberica, in fase difensiva non si dimostra sempre impeccabile.
Pau Torres 5: gran prospetto, come il compagno di reparto lascia qualche buco di troppo in mezzo all'area e regala con un disimpegno disastroso la ripartenza a Chiesa sul gol di Pellegrini. Sciagurato.
Alonso 7: il migliore per la Spagna in difesa, geometrie e verticalizzazioni, più una marcatura molto alta su Chiesa. Sfiora il 2-0 sul pasticcio di Donnarumma, fa letteralmente a fette Di Lorenzo e fa partire anche l'azione del raddoppio, prima di andare vicino al tris nel finale.
Koke 6,5: non si vede ma si sente, scherma il centrocampo italiano mettendo la museruola sia a Jorgingo che a Verratti. (dal 74' Merino 5,5: quando entra la Spagna perde le distanze)
Busquets 6,5: incassa l'espulsione di Bonucci, che gli rifila un colpo di avanbraccio a in faccia, e in generale è come il comandante di vecchia data sul quale puoi sempre fare affidamento.
Gavi 6,5: grande personalità sin da subito, con il 9 sulle spalle e un interventino mica male su Chiesa. Il classe 2004, il debuttante più giovane nella storia della Spagna a 17 anni e 62 giorni, non patisce la serata d'esordio e mette in mostra doti che ammireremo sicuramente nei prossimi anni. (dall'85 Sergi Roberto sv)
Oyarzabal 7,5: il vero riferimento offensivo, si allarga spesso e proprio dalla sinistra offre un cross al bacio per il tap in di Ferran Torres e dalla medesima fascia il cioccolatino vincente per il raddoppio del fantasista del City. Scatenato, si fa beffe del povero Di Lorenzo e sfiora il tris di testa.
Sarabia 7: il più attivo sin dall'inizio tra i suoi lì davanti, trottolino che costruisce e prova a concludere. Entra con merito nell'azione del raddoppio Semplicemente incontenibile. (dal 74' Bryan Gil 5,5: inghiottito nel marasma finale).
Ferran Torres 7,5: segna un bel gol ispirato da Oyarzabal, certamente non facile, e il raddoppio di testa da centravanti vero, spiazzando Donnarumma, sempre sull'assist del calciatore della Real Sociedad. Il man of the match, semplicemente decisivo. (dal 48' Pino 6,5: entra tarantolato e non fa rimpiangere Torres, altro giovane virgulto del Villarreal su cui si può tranquillamente scommettere, salvo eccessive provocazioni caratteriali).
All. Luis Enrique 7: maschera alla grande la sua Spagna, nonostante l'assenza di punte, partendo con due attaccanti larghi supportati da Sarabia, che fa il guastatore su Jorginho quando il possesso è azzurro. Mette nell'imbuto Mancini e il duo Oyarzabal-Ferran Torres gli regala la partita, interrompendo la striscia di 37 gare senza sconfitte degli Azzurri e battendo l'Italia a San Siro in una gara competitiva per la prima volta dal 1999.
@AleDigio89
