Calciomercato.com

  • Spalmania: dal mercato al sequestro dello stadio, che Mazza-ta l'inizio di stagione...

    Spalmania: dal mercato al sequestro dello stadio, che Mazza-ta l'inizio di stagione...

    • Andrea Robertazzi
    Il finale della passata stagione è stato uno dei momenti più felici della storia recente della Spal, salva con tranquillità e addirittura vicina alla top 10 di Serie A. Entusiasmo e soddisfazione erano le parole chiave, con i tanti tifosi che speravano di poter crescere ancora quest'anno. Per sognare, chissà, anche l'Europa. Sembravano infatti esserci tutti i presupposti per poter fare l'ultimo salto di qualità e attestarsi tra le migliori dieci del campionato italiano. 

    La nuova stagione, però, sembra essere nata sotto una cattiva stella e nel giro di poche settimane tutto l'entusiasmo dello scorso campionato si è trasformato in preoccupazione. Il mercato, infatti, non è partito nel migliore dei modi, con l'addio di Bonifazi già ufficiale e quello di Lazzari sempre più vicino. Non solo, perché anche Petagna è finito al centro delle voci di mercato e i tifosi stanno iniziando a farsi non poche domande su quello che potrà essere il reale livello della squadra nella prossima stagione. 

    L'ultima mazzata, poi, è arrivata sullo stadio, con il sequestro di una parte dell'impianto. ​Il provvedimento, clamoroso, è stato disposto dal sostituto procuratore Barbara Cavallo, per possibili anomalie strutturali relative all'ampliamento del Paolo Mazza effettuato nell'estate 2018. E sono proprio le aree dello stadio oggetto di questi lavori quelle messe sotto sequestro, ovvero la copertura della gradinata e l’intera struttura della Curva Est. I lavori, compiuti a tempo di record, erano stati certificati come conformi al progetto e rispettosi della normativa antisismica, attraverso l’emissione degli appositi certificati. 

    La Spal, in ogni caso, non è in minima responsabile della situazione e risulta, anzi, parte lesa. Serviranno però  nuovi test sulla tenuta dell'impianto per garantire la sicurezza dei tifosi. Il nodo in ogni caso resta, con il club costretto a fronteggiare un nuovo problema in questa estate che, peggio di così, non poteva proprio partire. Tra sfortuna e problemi di mercato, con il campionato che si avvicina ad ampie falcate, e la sensazione che questa stagione ci sarà da combattere molto, molto di più.

    Altre Notizie