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  • Spezia, Motta: 'Gyasi mi piace molto. Arbitri? Conta ogni dettaglio'

    Spezia, Motta: 'Gyasi mi piace molto. Arbitri? Conta ogni dettaglio'

    Thiago Motta, allenatore dello Spezia, presenta in conferenza stampa la sfida di sabato con il Venezia: "C'è stata grande concentrazione, la prossima partita è sempre la più importante. Abbiamo preparato la gara con chi c’era, dalle nazionali sono tornati tutti e abbiamo un altro allenamento per prepararla al meglio".

    I NAZIONALI - "Potranno essere utilizzati? Chi sarà convocato sarà a disposizione per giocare. Io sono contento per loro, per Reca che è andato in nazionale. È una cosa bellissima, difendere il tuo paese, è una cosa bellissima per lui e per lo Spezia che ha giocatori in nazionale. Torna con fiducia, ora deve pensare allo Spezia e al Venezia".

    DOVE PUO' FARE MEGLIO LO SPEZIA - "Il pubblico ha dimostrato che è sempre con noi. Insieme siamo ancora più forti. È vero che è una gara importante, emozionalmente dovremo essere bravi. Dovremo gestire bene la testa e cercare di affrontare come abbiamo fatto sempre, dimostrando di essere squadra e cercando di fare il nostro meglio, individualmente e di collettivo".

    DENTRO O FUORI PER IL VENEZIA - "Ci aspettiamo il miglior Venezia possibile. Hanno dimostrato che hanno la capacità di fare un buon risultato, giocando bene. Sono una buona squadra, abbiamo grande rispetto per loro e vorremo affrontarli al massimo, con la consapevolezza che noi al nostro massimo potremo avere un risultato positivo".

    ASSENZE VENEZIA - "I nomi del Venezia sono più pensieri per il loro allenatore che per noi".

    NZOLA PIU' UNA PUNTA - "Tutti quelli che saranno convocati saranno potenzialmente titolari, vedremo durante la partita quale sarà la soluzione che possiamo avere, sfruttando al massimo i nostri. Collettivamente siamo al massimo per affrontare questa partita".

    ELIMINAZIONE ITALIA - "Mi dispiace, come a tutti. È una squadra che ha vinto gli Europei, non è in una situazione come prima dove per tanto tempo non si è dimostrato e messo in campo il calcio per vincere. Il calcio è come la vita, ci sono momenti negativi e in cui arrivano sconfitte. Vanno affrontate e bisogna cercare di capire cosa è successo, come possiamo pensare in avanti e costruire per migliorare. Dobbiamo pensare al presente ma anche al futuro che avrà la Nazionale. C'è il Mondiale, ma poi ci sono altre qualificazioni e la programmazione deve essere rivolta a quelle, per provare a ricostruire".

    GYASI PUNTA - "Mi piace in tutti gli allenamenti che fa. Ha giocato a sinistra, in difesa, in attacco, a centrocampo, punta. Il suo ruolo, quello che preferisce e in cui può esprimersi al meglio, lo conosco, ma ha mentalità fisiche, tecniche e mentali per coprire tutti i ruoli. Lo fa convinto di poter fare la differenza, ed è una cosa a cui faccio molta attenzione. Vedremo se lo utilizzeremo a destra, a sinistra, in mezzo e se potrà dare il suo contributo alla fine anche partendo dalla panchina. È un ragazzo che individualmente pensa al collettivo: mi piace tanto".

    EPISODI ARBITRALI CONTRO LO SPEZIA - "In partite così equilibrate come quelle di Serie A ogni dettaglio conta. Come ho detto dopo Reggio Emilia, possiamo tutti migliorare. È vero che a Sassuolo siamo stati penalizzati, perché io vado sul criterio di come si gestisce la partita. Con la Fiorentina certi falli, per la mia opinione, andavano lasciati giocare. Se fischi sempre, e io dal campo l’ho vissuto, e poi a volte non fischi diventa una confusione. Ci sono stati falli a Reggio Emilia, anche dalla nostra parte, che sono stati fischiati, come su Ferrari e Berardi, e poi con questo criterio allora vanno fischiati anche i rigori. Se l’arbitro fa giocare, ci sono contatti che vanno valutati. Se prendiamo solo l’episodio è facile commentare, va vista la partita e il criterio con cui è gestita. È una cosa che serve per migliorare. Abbiamo molti arbitri di qualità, così come tanti giocatori e allenatori di qualità, e tutti siamo lì per fare il nostro meglio, con grande rispetto. In partite così equilibrate, ogni dettaglio può cambiare. Sono convinto che noi saremo al 100%, è una partita importante che si vive in città e siamo sicuri che anche la squadra arbitrale sarà al 100% per fare il suo meglio. Noi cercheremo di aiutarli e che sia una partita seria, giusta, ben giocata perché alla fine vince lo spettacolo e vince l’Italia, che lascia una buona immagine per l’estero".

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