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Un potente terremoto di magnitudo 7,9 ha colpito stamattina la Turchia meridionale e la Siria settentrionale, abbattendo edifici e innescando una frenetica ricerca di sopravvissuti tra le macerie nelle città e nei paesi di tutta l'area. Attualmente il bilancio è di oltre 1000 morti e centinaia di feriti, ma i numeri sono continuamente in aumento. Questa mattina il Ministro della gioventù e dello sport Mehmet Muharrem Kasapoğlu ha deciso di annunciare lo stop di tutto le manifestazioni sportive fino a nuovo avviso.

LA NOTA DELLA UEFA - Attraverso i propri canali ufficiali, la UEFA ha voluto esprimere la propria vicinanza alle popolazioni coinvolte: "I pensieri della UEFA e della comunità calcistica europea sono con il popolo dela Turchia e della Siria, e con tutti coloro che sono stati colpiti dal devastante terremoto di questa mattina".