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  • Sorpresa: niente Argentina per Tevez

    Sorpresa: niente Argentina per Tevez

    Un'assenza sorprendente, proprio quando la chiamata sembrava cosa certa. Niente Argentina per Tevez, nonostante l'indiscrezione raccolta dal Clarin l'Apache non vestirà la maglia della Seleccion per le sfide contro Brasile e Hong Kong. Martino aveva aperto alla convocazione dell'attaccante della Juventus, salvo poi cambiare idea all'ultimo. 

    Questa la lista dei convocati: Messi e Mascherano (Barcellona), Musacchio (Villarreal), Romero (Sampdoria), Pereyra (Juventus), Higuain (Napoli), Biglia (Lazio), Aguero, Zabaleta e Demichelis (Manchester City), Pastore (Paris Saint-Germain), Di Maria e Rojo (Manchester United), Vergini (Sunderland), Lamela (Tottenham), Perez e Gaitan (Benfica), Guzman (Tigres).


     
    ​18.01 Carlos Tevez tornerà a giocare con la maglia dell'Argentina. L'indiscrezione arriva dal Clarin, secondo cui Juan Carlos Crespi, dirigente dell'Afa, ha assicurato che la Federazione si sta occupando del visto necessario per entrare in Cina e a Hong Kong, le sedi delle due amichevoli in programma contro Brasile l'11 ottobre e contro Hong Kong il 14. Dopo l'ostracismo durante la gesione Sabella, l'Apache si appresta quindi a tornare in nazionale, sotto la gestione del nuovo ct, il Tata Martino. 

    L'INCONTRO CON MESSI - Ricordiamo che lo scorso 6 settembre Tevez incontrò in un ristorante milanese Lionel Messi, in quei giorni in visita in Italia perché ospite al festival del cinema di Venezia. I due, in quell'occasione, cercarono di mettere fine alle voci secondo le quali sarebbe stato proprio Messi a non volere il numero 10 della Juventus fra i convocati prima per le qualificazioni ai Mondiali e poi per la fase finale della rassegna iridata. 

    JUVE CONTENTA? - E la Juventus, sarà contenta del ritorno di Tevez nella Seleccion? I viaggi intercontinentali non sono certo riposanti, e la tournée in Asia è già un esempio. E al ritorno da Hong Kong, Tevez e la Juventus avranno la trasferta di Sassuolo (18 ottobre) e, soprattutto, la trasferta del Pireo contro l'Olympiacos (22 ottobre), gara forse decisiva per la qualificazione dei bianconeri agli ottavi di Champions League.
     

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