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  • Tonali come Baresi, i giocatori-simbolo non si vendono: era meglio cedere Theo Hernandez

    Tonali come Baresi, i giocatori-simbolo non si vendono: era meglio cedere Theo Hernandez

    • Alberto Cerruti
      Alberto Cerruti
    Dieci giorni fa esatti, la mattina del 12 giugno, ci lasciava Silvio Berlusconi il presidente del Milan più vincente della storia, capace di festeggiare ventinove titoli in trentuno anni, insieme con il suo fedelissimo braccio destro Adriano Galliani. Nessuno si illude che Gerry Cardinale spenda come Berlusconi e soprattutto vinca tutto quello che ha vinto lui, tra il 1986 e il 2017, dal primo scudetto conquistato a Como all’ultima Supercoppa italiana sollevata a Doha. In attesa di sapere se, e quanto, il nuovo “patron” rinforzerà il Milan, per soddisfare le legittime aspettative di Stefano Pioli che sogna di guidare una squadra competitiva in Italia e in Europa, il primo indispensabile punto di partenza dovrebbe essere la conferma dei quattro giocatori determinanti per conquistare lo scudetto e poi raggiungere le semifinali di Champions.

    Maignan, Hernandez, Tonali e Leao, uno per reparto, hanno rappresentato la spina dorsale del Milan e quindi dovrebbero essere incedibili, come lo furono ai tempi di Berlusconi i vari Baresi, Maldini, Donadoni e Van Basten.

    Invece esiste il rischio, sempre più simile a una certezza, che Tonali sia già stato venduto al Newcastle per una cifra che oscilla tra i 70 e gli 80 milioni di euro. Il direttore Giancarlo Padovan nella sua “Sveglia” mattutina ha giustificato questa operazione, spiegando che Tonali fa il bene suo e anche del Milan perché porta in cassa più milioni di Kakà, ma nel rispetto delle sue opinioni ci permettiamo di non essere d’accordo. Se così fosse, secondo noi si tratterebbe un brutto segnale, peggiore di un acquisto sbagliato perché, come ha sempre sostenuto Fabio Capello, si può fallire un acquisto ma non una cessione. E’ vero che Maignan ha dimostrato di non far rimpiangere Donnarumma e in linea teorica un altro portiere potrebbe non fa rimpiangere lui. Nessuno, però, riuscirebbe a colmare il vuoto lasciato da Tonali che è stato valorizzato proprio da Pioli e oggi sarà il capitano della Under 21 al debutto contro la Francia nel campionato europeo, seguito con particolare attenzione anche dal c.t. Mancini che gli ha già dato spazio nella Nazionale maggiore.

    Nato nello stesso giorno di Baresi, quarant’anni esatti dopo, l’8 maggio 2000, a differenza dei vari Zidane, Koulibaly, Mertens, Fabio Ruiz o del trentenne Insigne, per citare gli ultimi esempi delle cessioni del Napoli, Tonali a 23 anni è – o era - il “capitan futuro” del Milan, il simbolo tra l’altro italianissimo di un “milanismo” che ha appena perso, per motivi diversi, due “totem” come Maldini e Ibrahimovic e rischia così di essere in via di estinzione. In una squadra con pochi italiani, meno dell’Inter che ha sfiorato la Champions con cinque titolarissimi, Darmian, Acerbi, Bastoni, Barella e Dimarco, perdere Tonali sarebbe quindi doppiamente grave, in attesa di sapere se i milioni della sua cessione saranno poi spesi bene.

    Se bisogna fare un sacrifico, avrebbe più senso rinunciare al discontinuo Theo Hernandez, mai decisivo nelle partite importanti, anche se cambierebbe poco, perché se è già difficile costruire ricostruire lo è ancora di più. A maggior motivo se si rinuncia a un giocatore-simbolo, come non aveva fatto neppure l’ex presidente Farina che rifiutò di cedere Baresi alla Juventus e alla Sampdoria, per evitare il fallimento. Grazie anche a quella sua coraggiosa decisione, Baresi ha poi vinto tutto nel Milan di Berlusconi. Perché se è vero che non basta fare undici acquisti per vincere, come si è visto ai tempi di Fassone e Mirabelli, è altrettanto vero che è difficile vincere cedendo i giocatori migliori, specie se giovani. Tutto questo in attesa di conoscere la versione del tifoso rossonero Tonali, che sicuramente in Inghilterra guadagnerà molto di più che in Italia, ma con tutto il rispetto per il Newcastle non andrà a giocare nel Manchester City.

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