Torino, nessun caso Zaza: ecco cos'è successo. Ma il futuro resta in bilico
STAGIONE COMPLICATA - Quella al Franchi per Zaza è stata l’ennesima partita complicata della sua avventura al Torino: ha ricevuto pochi palloni giocabili nei pressi dell’area di rigore avversaria ed è stato protagonista di numerosi duelli fisici con i difensori viola. Da quando, nell’estate del 2018, l’ex ds granata Gianluca Petrachi lo ha preso dal Valencia, riuscendo a battere la concorrenza della Sampdoria, Zaza ha sempre faticato a trovare spazi e a imporsi: Walter Mazzarri lo vedeva come l’alternativa ad Andrea Belotti e raramente lo ha schierato da titolare. Con Moreno Longo e il passaggio al 3-4-1-2 sta invece trovando maggiori spazi e nel campionato post lockdown il numero 11 granata è riuscito a rendersi prezioso lottando, aprendo spazi a Belotti e segnando anche un gol. Il suo futuro potrebbe però essere lontano dal Torino.
FUTURO INCERTO - A gennaio Zaza era stato cercato dall’Inter ma l’ipotesi di un trasferimento temporaneo (la formula dell’operazione sarebbe stata quella del prestito) non aveva convinto lo stesso calciatore: se lascerà il Torino in estate lo farà a titolo definitivo. Per il momento da registrare c’è un sondaggio da parte del Benevento, neopromosso in serie A: Urbano Cairo è pronto però ad ascoltare tutte le eventuali offerte per l’attaccante e, in caso di cessione, spera di poter recuperare i 14 milioni di euro che aveva speso per acquistarlo dal Valencia.
