Tra i primi ad arrivare nel nuovo Torino formato serie A, Matteo Brighi era stato salutato come uno dei punti di forza della rosa di Ventura. Dopo aver superato alcuni test fisici, aveva dato la sensazione di prendere per mano il centrocampo granata. Invece dopo un paio di mesi spesso giocati da titolare è calato il buio sul giocatore riminese. E nella finestra di gennaio è molto probabile una sua partenza dal capoluogo piemontese. Domani contro il Siena, complici le squalifiche di Gazzi e Vives sarà schierato titolare obbligatoriamente dal tecnico ligure. Però il 31enne di proprietà della Roma vuole ritrovare la continuità persa, e su di lui sono piombati gli occhi del Bologna e ora anche del Chievo, squadra in cui militò nel triennio 2004-2007, e che gli consentì di spiccare il volo verso i giallorossi.