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  • Toro-Juve: il derby in 10 ricordi

    Toro-Juve: il derby in 10 ricordi

    • Nicola Balice e Andrea Piva

    I derby granata

    Juventus-Torino 0-8 (17 novembre 1912)

    Altri tempi, altro calcio, ma un 8-0 alla Juventus non può che essere annoverato tra i migliori derby della storia granata. Quella del 17 novembre 1912 è la partita tra le due formazioni torinesi finita con lo scarto maggiore e per i bianconeri si tratta della peggior sconfitta della loro storia.

    Juventus-Torino 0-4 (22 ottobre 1967)

    Esattamente una settimana prima Gigi Meroni perse la vita investito da un auto mentre attraversava la strada. Combin mantenne la promesse che fece all'amico prima dell'incidente (“Fai altri tre gol alla Juve” gli disse Meroni dopo la tripletta alla Samp nel turno precedente) e superò per tre volte il portiere bianconero. Il quarto gol lo mise a segno Carelli che indossava propria la maglia numero 7 di Meroni.

    Torino-Juventus 3-2 (27 marzo 1983)

    Tre minuti e quaranta secondi di pura magia: solo così si può descrivere la Rimonta per eccellenza della storia granata. Contro una Juve fortissima, capace di andare sul 2-0 grazie ai gol di Rossi e Platini, il Toro in 3 minuti e 40 secondi, dal 70' al 74', ribaltò il risultato con le reti di Dossena, Bonesso e Torrisi.

    Juventus-Torino 3-3 (14 ottobre 2001)

    Quello del 14 ottobre 2001 è un derby incredibile. Juve in vantaggio per 3-0 all'intervallo contro un Toro con tanto cuore ma poco tecnica. Partita finita? Per nulla, nella ripresa i granata fecero l'impresa rimontando fino al 3-3 con i gol di Lucarelli, Ferrante e Maspero. A rendere ancora più epica la partita fu poi il rigore fallito da Salas grazie alla celebre buca di Maspero.

    Torino-Juventus 2-1 (26 aprile 2015)

    Finora, l'ultimo successo granata. In rimonta, come da tradizione. Dopo il vantaggio bianconero firmato da Pirlo, il Torino riuscì a reagire e prima trovò il pari con Darmian poi, nella ripresa, il gol-sorpasso di Quagliarella sotto la Maratona.

     

    Torino è bianconera

    Juventus-Torino 2-1 (22 febbraio 1984)

    Il derby di Platini. Toro in vantaggio nel secondo tempo con Selvaggi, poi le Roi Michel si scatena: un colpo di testa ed una magia delle sue su punizioni. Rimonta servita, primo posto consolidato per la Juve di Trapattoni che festeggia così: “Una vittoria che può valere lo Scudetto”.

    Juventus-Torino 5-0 (3 dicembre 1995)

    Il derby è il derby, non si fanno sconti e non ci si può lasciare andare ad atti di “pietà”. Toro in crisi già scivolato verso la B, Juve destinata a vincere la Champions: non c'è partita sulla carta, non c'è in campo. Vialli ne segna tre, Ferrara cala il poker e Ravanelli firma uno 0-5 che rimane la vittoria più ampia degli ultimi sessant'anni appena dietro il 6-0 del '52 con tripletta di Hansen, doppietta di Boniperti e gol di Vivolo.

    Torino-Juventus 2-2 (24 febbraio 2002)

    Un pareggio, che ha fatto la storia. La vendetta del 3-3 con la buca di Maspero sul rigore di Salas dell'andata viene servita da Enzo Maresca, che firma il gol del pareggio a ridosso del 90', scatenandosi in un'esultanza da copertina dei derby bianconeri: il toro è lui, il Toro è matado.

    Torino-Juventus 0-4 (17 novembre 2002)

    Un dominio assoluto, battezzato dal colpo di tacco di Alessandro Del Piero. Uno dei gol più belli della leggenda bianconera, una deviazione volante sulla velenosa di Nedved prima che i gol di Di Vaio, del futuro pallone d'oro ceco e Davids trasformassero il derby in un 4-0 indimenticabile.

    Juventus-Torino 2-1 (31 ottobre 2015)

    Dopo un incredibile lasso di tempo, Juve e Toro si presentano al derby con una classifica che vede addirittura i granata davanti. La formazione di Allegri è reduce dal ko col Sassuolo, sembra in una crisi senza fine. Invece allo scadere il gol di Cuadrado diventa il primo passo verso un'altra stagione trionfale, da record.


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