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Toromania: non c'è più l'aria del derby. Toro, devi ritrovare te stesso
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Persino squadre come Empoli, Verona, Cagliari, Monza, Catania, Chievo, Sassuolo, che negli ultimi diciannove anni non hanno certo ottenuti risultati migliori del Torino in campionato, contro la Juventus sono riuscite a fare più punti, a vincere più partite. L’umiliante serie di sconfitte non è solamente una questione di differenza tecnica tra le squadre, forse il problema principale è che a smettere di sentire il derby, molto prima dei tifosi, sono stati i giocatori e i dirigenti stessi che si sono susseguiti in questi anni. D’altronde, se i calciatori avessero percepito anche solo una parte di quella delusione mista a rabbia che ha accompagnato i tifosi dopo tutte sconfitte, non si sarebbero viste le scene dei selfie sorridenti con gli avversari dopo le sconfitte, gli scambi di maglia, i like ai post di festa dei calciatori bianconeri sui social o giocatori felici di passare alla Juventus.
Il Toro ha smarrito la sua identità, i risultati dei derby di questi anni ne sono la prova e l’inevitabile conseguenza. Magari sabato finirà diversamente rispetto agli ultimi anni, magari arriverà quella vittoria tanto attesa, ma la strada per ricostruire ciò che è andato perso sarà ancora lunga.
