Udinesemania:| L'imperativo è ripartire
Fa male. Perdere in casa prendendo tre gol fa malissimo. Contro un avversario che, diciamolo, non era irresistibile. Qualificazione in Europa League a rischio e tanti pensieri per Guidolin e l'Udinese. Gli svizzeri dello Young Boys in due partite hanno segnato 6 gol ai friulani che, ora, sono ultimi nel girone.
Per passare ora servono due vittorie contro le due prime. Insomma la situazione è complicata. L'Udinese subisce troppo, ma la difesa è quella (per lunghi tratti) che in due anni ha fatto bene: Danilo, Domizzi e Benatia sono stati un terzetto quasi imperforabile, e Brkic è un portiere di qualità, però si trova spesso a dover salvare il risultato.
Forse si è perso troppo in mezzo al campo. Basti pensare alla partita che hanno fatto Isla e Asamoah in Champions contro il Nordsjaelland. Anche San Totò non ha potuto fare molto. Un rigore sbagliato e la voglia di esserci sempre, anche se tre partite a settimana sono tante. Adesso c'è il Chievo, prima di tornare in Europa. Ripartire è un imperativo, adesso.