Calciomercato.com

  • Verona, Tudor: 'Milan rosa da 3° posto, gran lavoro. Fatal Verona? Non si poteva scappare, vogliamo vincere'

    Verona, Tudor: 'Milan rosa da 3° posto, gran lavoro. Fatal Verona? Non si poteva scappare, vogliamo vincere'

    Igor Tudor, allenatore del Verona, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Milan.

    LA SETTIMANA - "È stata una settimana come le altre, vissuta con concentrazione nella maniera giusta. Per loro sarà una gara molto importante, e di conseguenza lo sarà anche per noi, perché quando ti guardano tutti vuoi fare sempre bella figura. Cambi? Sono d'accordo, questa gara si giocherà in sedici, per entrambi. Noi ci siamo quasi tutti, tanti giocatori stanno bene".

    MILAN - "Se si guarda la rosa che hanno sono al terzo o al quarto posto, questo significa che il club e l'allenatore hanno fatto un lavoro straordinario. Sono due anni che sono là, faccio i complimenti a tutti. Hanno grande corsa e fisicità, quindi dovremo essere al massimo sotto quel profilo".

    LIPPI - "Stima enorme, un allenatore che ha fatto la storia. Mi ha portato in Italia ed è stato il tecnico più importante della mia carriera: il mio modo di vedere il calcio lo devo a lui, ho imparato molto da lui".

    FATAL VERONA - "Non si poteva scappare da questo discorso (ride ndr). Per noi cambia poco, siamo focalizzati sul presente. Vogliamo vincere, sarà una partita in cui ci saranno più tensioni rispetto al solito. Ma è una normale partita di calcio".

    DOVERI - "Lo stimo, ha qualità, anche se per i miei gusti è un po' permaloso. Il rosso a Ceccherini contro il Napoli fu esagerato, prese il secondo giallo a sessanta metri dalla porta, che per me non c'era. Spero che non si parlerà di lui dopo la partita".

    ANDATA - "Il rammarico è quello di non aver portato a casa nemmeno un punto, eravamo avanti 2-0. Rispetto a quella gara siamo migliorati, più solidi".

    SULLA CORDA - "Ho giocatori forti anche mentalmente, sono fortunato. Non vogliono mollare fino alla fine. E'  giusto che uno vada sempre forte per mostrare le proprie qualità, nel calcio ci si dimentica in fretta. Loro vogliono essere meglio degli avversari, soprattutto domani". 

    Altre Notizie