Vialli e Mancini: 'Eravamo fortissimi e devoti alla Sampdoria'
Mancini inizialmente tocca il discorso dei convocati per gli Europei: "È stato difficile lasciare fuori sei ragazzi dal primo pre-raduno, sarà altrettanto complicato lasciare fuori gli ultimi due. Sono tutti ragazzi che meritano di stare in lista. Martedì a mezzanotte dirameremo l’elenco ufficiale. Avversari più pericolosi? Sicuramente le nazionali che hanno più esperienza tipo Francia, Belgio, Portogallo, Inghilterra.. ma il nostro obiettivo è quello di andare il più avanti possibile" riporta Sampnews24.com.
Poi però il Mancio torna alla Samp: "Paolo Mantovani lo ha reso possibile, poi è merito anche di Borea, Boskov e l’ambiente che si era creato. Questa è stata l’ultima volta che fu vinto lontano da Milano, Roma o Torino. Sarebbe più bello che accadesse più spesso, ma oggi è molto più difficile. Boskov scopriva tutto, non potevi nascondergli nulla, ma a volte faceva finta di niente. È stato molto importante per la nostra crescita".