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  • Violamania: Fiorentina appesa a un filo, le critiche non siano una scusa

    Violamania: Fiorentina appesa a un filo, le critiche non siano una scusa

    • Iacopo Nathan
    Contro il Parma la Fiorentina avrebbe dovuto vincere e convincere, portare a casa tre punti e scavalcare almeno tre squadre in classifica, tornando a respirare davvero. Naturalmente così non è andata, nonostante i tantissimi errori dei ducali, che hanno provato a regalare la partita alla Fiorentina, ma i viola hanno risposto con altrettanti orrori. Due volte in vantaggio e due volte raggiunta, dopo errori da scuola calcio di Pulgar e Malcuit, la viola è riuscita anche ad andare in svantaggio, rischiando seriamente di perdere la partita e sprofondare nella più nera delle crisi. Fortunatamente il Parma si è rivelato una squadra modesta, certificando la penultima posizione in classifica, e durante l’assalto finale dei viola, ha segnato un rocambolesco autogol, permettendo a Prandelli di salvare la panchina.

    PRANDELLI – Proprio il tecnico, è sicuramente sotto una grande lente di osservazione, in questo momento, vista anche la difficoltà della sua squadra nel fare punti. Con il pareggio e la reazione di ieri ha salvato la sua panchina, che però è tutt’altro che salda, viste anche le critiche che stanno continuando ad arrivare sul suo conto. Quelle critiche che l’allenatore ha usato più volte come parafulmini, accusando l’ambiente di non stare vicina alla squadra, che avrebbe bisogno solo di sostegno. Prandelli, che è un maestro di calcio, lasci a Commisso la rabbia verso le critiche, e si concentri piuttosto sul compito di salvare la Fiorentina, che è decisamente complicato.

    CLASSIFICA – Paradossalmente la Fiorentina, con il pareggio di ieri è riuscita a guadagnare un punto sulle inseguitrici, agganciando Spezia e Benevento. La prossima sfida sarà lo scontro diretto contro le streghe campane, e i viola non potranno sbagliare quella partita. La vittoria manca ormai da troppo tempo, e la classifica si fa sempre più pericolosa, visto anche il momento d’oro del Cagliari guidato da Semplici. La Fiorentina è appesa ad un filo, sottile, che ancora la tiene lontana dalla zona retrocessione, ma basta un passo falso per finire direttamente nei bassifondi della classifica. I viola devono riuscire a inanellare una serie di risultati positivi, per poi pensare davvero alla prossima stagione, quando una rivoluzione sarà obbligatoria.
     

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