Violamania: Fiorentina smantellata e aggiustata solo in extremis. Della Valle, questo è un mercato da 4
Un mercato da 4, in cui sono stati ceduti i calciatori migliori, molti dei quali nazionali, e ne sono stati acquistati di altri, undici per la precisione, senza neppure una presenza nelle rispettive selezioni. 120 milioni incassati, poco più di 70 spesi. Il tutto inserito in un contesto tattico piuttosto incerto se, e lo capiremo alla ripresa del campionato, Pioli starebbe già pensando al cambio di modulo. Ma quel che è peggio e che questo oggettivo ridimensionamento non ci viene presentato come tale. Anzi, Corvino e il suo braccio destro Freitas continuano a parlare di squadra competitiva e ambiziosa,del desiderio di tornare in Europa, di investimenti sui giovani talenti a lungo termine, di progetto sportivo e, udite udite, di un Diego Della Valle mai così vicino alla squadra.
Per il momento l'unico segnale di questa vicinanza è quello di aver trattenuto al duo il 25% delle entrate che serviranno, parole di Corvino, per il comparto aziendale. La squadra è stata smantellata, rifatta e poi, in extremis, aggiustata. Perché? A giudicare dal campo perché Pioli ha già bocciato tutta la scorsa campagna acquisti e buona parte di questa. Ma, nonostante questo, solo gli errori evidenti di Tomovic e i moti di piazza di piazza successivi hanno convinto il club a sostituirlo, peraltro col 28enne Laurini, mai protagonista a Empoli. Si, perché per i terzini le ambizioni viola hanno puntato su Empoli e Pescara (Biraghi), due delle tre retrocesse dell'anno passato. E che dire del colpo Thereau? Buon giocatore, sia pur 35enne ma anche lui frutto dell'emergenza finale.con Babacar bocciato, Eysseric indecifrabile e Saponara oggetto misterioso. Infine Benassi, per sua stessa ammissione quarta scelta nel 4-2-3-1 del Torino. E come vorrebbe giocare la Fiorentina? Proprio 4-2-3-1.
La verità e che Firenze in questo momento è "ostaggio" di Diego Della Valle, dei suoi umori, della sua reale intenzione di cedere il club, del prezzo che intenderebbe chiedere, delle sue irritazioni verso città e istituzioni cittadine. Oggi il calcio a Firenze è in stand-by e solo il proprietario potrà decidere cosa intende fare.
Per il momento l'unico segnale di questa vicinanza è quello di aver trattenuto al duo il 25% delle entrate che serviranno, parole di Corvino, per il comparto aziendale. La squadra è stata smantellata, rifatta e poi, in extremis, aggiustata. Perché? A giudicare dal campo perché Pioli ha già bocciato tutta la scorsa campagna acquisti e buona parte di questa. Ma, nonostante questo, solo gli errori evidenti di Tomovic e i moti di piazza di piazza successivi hanno convinto il club a sostituirlo, peraltro col 28enne Laurini, mai protagonista a Empoli. Si, perché per i terzini le ambizioni viola hanno puntato su Empoli e Pescara (Biraghi), due delle tre retrocesse dell'anno passato. E che dire del colpo Thereau? Buon giocatore, sia pur 35enne ma anche lui frutto dell'emergenza finale.con Babacar bocciato, Eysseric indecifrabile e Saponara oggetto misterioso. Infine Benassi, per sua stessa ammissione quarta scelta nel 4-2-3-1 del Torino. E come vorrebbe giocare la Fiorentina? Proprio 4-2-3-1.
La verità e che Firenze in questo momento è "ostaggio" di Diego Della Valle, dei suoi umori, della sua reale intenzione di cedere il club, del prezzo che intenderebbe chiedere, delle sue irritazioni verso città e istituzioni cittadine. Oggi il calcio a Firenze è in stand-by e solo il proprietario potrà decidere cosa intende fare.
