Violamania: più gol fatti, meno subiti, tre punti in più. Fiorentina in casa della Juve da favorita
COI SE E COI MA... - Tanti se, è vero. Però la tripletta di Vlahovic restituisce serenità e fiducia ad un attaccante strepitoso, finalmente cercato e trovato con successo dai compagni; i meccanismi difensivi stanno migliorando a vista d'occhio, tanto che anche un asceta del turnover come Italiano fatica a cambiare la coppia formata da Milenkovic e Quarta. E soprattutto, la Juventus sembra non vedere la luce in fondo al tunnel. Alla Lazio, spedita in ritiro prima di affrontare e battere la Fiorentina, la punizione è servita: sarà così anche per i ragazzi di Allegri? Di sicuro c'è che stavolta quelli di Italiano si presentano al confronto diretto, numeri alla mano, da... favoriti.
LA MATEMATICA NON È UN'OPINIONE - 16 gol fatti contro i 15 dei bianconeri, 13 subiti mentre Bonucci e Chiellini, i campioni d'Europa, ne hanno incassati due in più. Vantaggio di tre lunghezze in classifica, numero 9 a quota otto gol contro gli appena due di Morata. E se si sommano anche i gol di Kean e Dybala, non si arriva che a sette. Cifre che rendono bene l'idea di quanto questa Juventus sia la peggiore dell'ultimo decennio, mentre la Fiorentina non va così bene ormai da un lustro. Forse definire i viola favoriti è un azzardo, ma Italiano pretende una squadra che impone il proprio gioco su tutti i campi: non è così che si comportano le favorite? Il Milan arriverà dopo la sosta e sarà un'altra storia, adesso c'è "una squadra da metà classifica", parole di Allegri, e la Fiorentina, di conseguenza, è chiamata a dimostrarsi superiore.
