Violamania: da anni non si vedeva uno come Castrovilli, merita la Nazionale
ASSENZE- Vittoria molto importante per la Fiorentina, anche viste le tante assenze, che potevano condizionare negativamente la prestazione dei viola. Soprattutto in avvio di gara, l’imprevedibilità di Franck Ribery è mancata tanto, così come il suo carisma, capace di trascinare tutti i ragazzi in campo, ma sono ancora 2 le giornate che il francese deve scontare. Il Sassuolo si fa pericoloso poche volte, in modo da rendere meno pesante l’assenza di Caceres e del suo sostituto naturale Ranieri, così come quella di Lirola, che con Venuti in campo può concentrarsi sul recupero. Da sottolineare come Pezzella, con l’ammonizione guadagnata, salterà la prossima gara.
CASTROVILLI- Il vero protagonista della Fiorentina, però, è Gaetano Castrovilli, che in sole dieci gare si è trasformato da giovane di belle speranze a trascinatore assoluto. Il classe ’97 è ormai una realtà consolidata del nostro calcio, ballerino di centrocampo elegante e risolutivo, è una ventata di freschezza nel calcio italiano, che difficilmente potrà privarsi di lui per l’Europeo estivo. In una partita brutta e sporca come quella del Mapei, riesce a mettere a segno un bellissimo gol di testa e un assist che libera il piattone di Milenkovic, tutto con la naturalezza e la spensieratezza di un ragazzo che sta vivendo il suo sogno.