Viviano: 'Voglio bene a Brescia, ma mi sento viola'
Tifo? "Voglio un bene dell’anima al Brescia, ma quando gioca contro la Fiorentina io mi sento viola".
Fiorentina? "Ribery è un grande campione, quello che mi sorprende è la tenuta fisica e la voglia di fare che mi ha confermato anche Montella. D’altronde i campioni sono campioni sempre. Chiesa è fenomenale e secondo me ha margini di crescita. Conosco lui e suo padre, per me è ancora un bambinone, ha tutto per diventare il miglior giocatore italiano del futuro, ha tanta qualità, forza e gambe".
Ritorno in viola? "Con Pradè c’è un legame molto forte e quest’estate c’era venuta l’idea che potessi venire. Poi però, come ha spiegato lo stesso direttore, la Fiorentina ha scelto di puntare su un portiere giovane e bravo come Dragowski ed io, figlio di Firenze, sarei stato ingombrante. Così ho accettato volentieri l’invito della Samp, anche perché a Genova ho un’attività. Non so, poi cosa accadrà a gennaio".