Vlahovic, ora è ansia Mondiale: le sensazioni sul recupero per Juve-Lazio e la Serbia che osserva
Evidentemente la prova non è stata soddisfacente, perché l'attaccante non fa parte della lista dei giocatori a disposizione per la trasferta di Verona, penultimo impegno sul calendario della Juventus nel 2022. Poi arriverà il Mondiale, ed è impossibile non pensare che le valutazioni del numero 9 siano tese anche alla rassegna iridata.
DUBBIO AMLETICO - Rischiare in nome di una titolarità tutta da dimostrare nei confronti del cannoniere del Fulham Aleksandar Mitrovic? Rimanere fermo per garantire al ct Stojkovic la miglior condizione possibile già a partire dal 24 novembre contro il Brasile di Danilo e Bremer? Meglio la seconda, ma la pubalgia è un male che non dà tregua e con il quale Vlahovic ha convissuto per la maggior parte del 2022.
SERBIA IN ANSIA - Nessuno infatti garantisce che, restando ai box nelle ultime due settimane prima di volare in Qatar, il dolore non si riacutizzerà durante il torneo. Di solito ci vogliono periodi di assoluto riposo, come quello estivo che pareva poter riconsegnare alla Juve uno degli attaccanti più forti del campionato, quale Vlahovic si era dimostrato con la maglia della Fiorentina. Difficile che, in assenza di una condizione al 100%, l'attaccante venga rischiato proprio all'ultima partita, contro la Lazio, anche se lo staff medico bianconero farà il possibile in tal senso. La Nazionale balcanica conta molto sul suo apporto, così come Allegri che lo schiera al centro dell'attacco della famosa Juve virtuale, con ai lati Chiesa (anche lui fuori dai convocati) e Di Maria. Il tempo ora comincia a stringere, i prossimi giorni saranno decisivi per Vlahovic come per il suo collega interista Lukaku.
