Zolle e buche ovunque: il campo del Torino è già in pessime condizioni
Altro che tappeto verde o prato all’inglese, il campo della formazione granata, alla prima partita ufficiale di questa stagione (finora erano state giocate solamente tre amichevoli), si è presentato come peggio non poteva: zolle, buche e rimbalzi del pallone irregolari, difficile da gestire per i ventidue in campo. Non è la prima volta che il terreno di gioco dello stadio del Torino crea problemi di questo tipo: già lo scorso inverno da Walter Mazzarri a Salvatore Sirigu in molti si erano lamentati delle condizioni del prato, tanto che era stato poi necessario un poderoso intervento di rizollamento, che era terminato proprio alla vigilia della gara interna contro l’Atalanta.
Considerato che siamo appena alla prima giornata di campionato e c’è tutto un campionato da giocare, nuovi lavori saranno necessari a breve. Al termine della partita il team manager granata, Emiliano Moretti, e il direttore operativo Alberto Barile hanno parlato a lungo con uno dei giardinieri addetti al campo, che per oltre un'ora ha lavorato per cercare di sistemare il più possibile un terreno di gioco non all’altezza di una partita di serie A. Oltre al Torino, quest’oggi, bocciato anche il campo.