Calciomercato.com

  • Atalanta, la vera "Dea" si chiama Ademola: questo Lookman vale i migliori al mondo

    Atalanta, la vera "Dea" si chiama Ademola: questo Lookman vale i migliori al mondo

    • Federico Targetti
    Prima una zampata in area di rigore a bruciare Palacios, poi due giocate da urlo con tunnel a Xhaka per il 2-0 e elusione di Tapsoba sul 3-0: Ademola Lookman ha dominato in lungo e in largo la finale di Europa League, distruggendo il sogno del Bayer Leverkusen di completare una stagione senza mai perdere e consegnando all'Atalanta il primo trofeo continentale della sua storia. 

    LA VERA DEA - Una singola Coppa Italia, all'inizio degli anni Sessanta: questa era la bacheca trofei della Dea prima di stasera, dopo le tre finali perse negli ultimi anni contro Lazio e due volte Juventus. Gli uomini di Gasperini sono riusciti a vincere dove tutti li davano per sfavoriti, forse anche grazie alla cabala. Ademola, infatti, oltre a presentare un'assonanza con Atalanta, il nome della velocissima dea che campeggia sullo stemma della squadra di Bergamo, si abbrevia in "Mola", che è parte del bergamasco "mola mia", cioè "non mollare", "stai su". Più destino di così... 

    UN AFFARE - 15 i milioni di euro versati nelle casse del Lipsia nell'estate del 2022 per prelevare questo attaccante anglo-nigeriano che prometteva bene, ma che non era riuscito a sfondare né in Germania, né in Inghilterra, con le maglie di Everton prima e di Fulham e Leicester poi. I primi bagliori di talento con le Foxes sono bastati all'area scouting dell'Atalanta, che ha fatto uno degli affari migliori, se non il migliore della propria storia. 

    CHE NUMERI - 15 reti e 8 assist con le 3 che hanno proiettato l'Atalanta nella storia del calcio europeo, esattamente come 15 sono state le reti e 8 gli assist nella prima stagione in Lombardia; solo che quest'anno sono state meglio distribuite, e inoltre mancano ancora due partite, l'ultima di campionato contro il Torino e il recupero del 2 giugno contro la Fiorentina. 

    VALE I MIGLIORI - Per il suo ruolo, che non è da numero 9, per quello che ha fatto vedere anche con la Nigeria (nella squadra ideale dell'ultima Coppa d'Africa, chiusa al secondo posto dietro la Costa d'Avorio), per quello che dà in campo ogni volta che viene schierato o inserito dalla panchina, Lookman è da considerare tra i top in Italia e probabilmente anche nell'Europa che conta, eccettuando il ristrettissimo Olimpo delle squadre più forti al mondo. Ma Ademola è un classe 1997, ha 27 anni ancora da compiere e ancora tre, verosimilmente, per raggiungere la vetta: chissà dove può arrivare, di questo passo. 

    Commenti

    (50)

    Scrivi il tuo commento

    North Of The Tiber
    North Of The Tiber

    Un gioco NON fa un Galactico!

    • 0
    • 1

    Altre Notizie