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Atalanta, Percassi: 'Futuro Gasperini? Dialogo aperto, ci confronteremo'
Quali sono le sensazioni dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia?
"C'è grande dispiacere ma c'è anche l'orgoglio di essere arrivati a giocare una finale di Coppa Italia in uno stadio in cui i nostri tifosi sono stati protagonisti. Arrivare in finale è un grande risultato, vincere è un altro passo da fare, ma dobbiamo essere orgoglio di quello che l'Atalanta sta facendo. Dopo la partita c'è stato un grande silenzio nello spogliatoio, ma resta la convinzione che i ragazzi stanno facendo cose straordinarie, non abbiamo il tempo di riflettere perché ogni tre giorni c'è una nuova sfida".
Alla vigilia della finale, visti i risultati recenti, eravate dati per favoriti. Può aver pesato questo aspetto?
"Chi ha pensato che l'Atalanta fosse favorita sulla Juve era fuori strada. Conosciamo bene l'esperienza della Juventus, in una finale come quella di ieri i bianconeri hanno mostrato le loro qualità anche se la partita si è incanalata subito verso una direzione".
La finale di Europa League?
"Sarà un'altra emozione straordinaria, nessuno avrebbe mai pensato di poter arrivare a giocarsi una finale di Europa League, sarà una giornata magnifica per il nostro popolo e per la nostra città, con la consapevolezza e l'orgoglio di andarci a giocare una finale meritatissima".
C'è la possibilità che Gasperini possa andare via o il tecnico è blindatissimo?
"In questi giorni si parla molto di questa cosa, ma noi siamo concentrati solo sulle prossime sfide. Col mister abbiamo un rapporto consolidato dopo questi otto anni, ci confronteremo con tranquillità. C'è una dialogo aperto, quotidiano, non siamo assolutamente preoccupati. Lavoriamo insieme da tanti, avremo modo di confrontarci con serenità e tranquillità".
Manca un trofeo?
"Arrivare a giocare questi finali è un grande risultato. Ieri sera Galliani ci ha detto che quello che stiamo facendo è qualcosa di unico nel panorama calcistico Ovviamente quando giochi una finale, vincere il trofeo sarebbe il coronamento di un progetto. Non dobbiamo dare per scontato niente. tutto quello che abbiamo conquistato lo abbiamo fatto sul campo. Vedere tantissimi tifosi bergamaschi a Dublino sarà un grande motivo di orgoglio".