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  • Atalanta-Pescara:| Le voci dallo spogliatoio

    Atalanta-Pescara:| Le voci dallo spogliatoio

    • Luca Bonzanni

    Il primo gol in maglia atalantina di Guido Marilungo regala alla Dea una vittoria preziosissima. Al Comunale di Bergamo, l'Atalanta si impone per 1-0 su un Pescara comunque vivace. Partita piacevole soprattutto nella ripresa, mentre la prima frazione di gioco è avara di emozioni. Nel secondo tempo l'Atalanta attacca con più convinzione, e la partita si sblocca dopo dieci minuti: Carmona pesca Marilungo, che salta Pinna e deposita la palla nella porta sguarnita. La reazione del Pescara c'è, ma senza la giusta concretezza. I padroni di casa possono così amministrare agevolmente il risultato. L'Atalanta guadagna così il comando solitario della classifica, complice il mezzo passo falso del Siena: venerdì sera, però, le due grandi favorite si scontreranno a Bergamo, ed in palio ci saranno punti pesantissimi.

    ATALANTA

    L'attaccante dell'Atalanta, Guido Marilungo: 'E' stato un gol importantissimo per me e per la squadra. Il mio ruolo? Quando si gioca davanti bisogna saper svariare, ma sono abituato. La testa della classifica fa un bell'effetto, soprattutto ai miei compagni che stanno lottando da inizio stagione. Ce lo meritiamo, ma dobbiamo rimanere concentrati. Il Siena? La classifica dice che siamo favoriti, ma in serie B tutte le squadre sono forti ed ogni partita va affrontata con la giusta concentrazione. Dedico il gol ai miei compagni, alla città e a me stesso'.

    PESCARA

    L'allenatore del Pescara, Eusebio Di Francesco: 'Abbiamo fatto una buona prestazione, ma siamo stati puniti alla prima disattenzione: resta il rammarico per questa ingenuità. Il nostro obiettivo, comunque, è sempre stato la salvezza. L'Atalanta? Come me l'aspettavo: una squadra preparatissima, e Bergamo è un campo difficile. E' mancato qualcosa in fase conclusiva, la giocata giusta per riaprire la partita. Avevo tre attaccanti fuori, delle assenze importanti, ma ci abbiamo provato fino alla fine. Purtroppo abbiamo speso molto nei primi 70', concedendo nel finale spazi per il contropiede. Va bene il bel gioco, ma ciò che conta sono i punti. Giacomelli? Prova sufficiente, si deve ancora ambientare'.

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