Calciomercato.com

  • Barella fra Cagliari e Nazionale: sempre più leader e non piace solo all'Inter

    Barella fra Cagliari e Nazionale: sempre più leader e non piace solo all'Inter

    • Emanuele Tramacere
    Poteva essere l'estate della sua grande occasione, quella del grande salto verso l'olimpo del calcio europeo, invece Nicolò Barella è rimasto a Cagliari e questa non potrà che essere l'annata in cui il centrocampista classe '97 sarà chiamato a prendersi sulle proprie spalle il club sardo. E Barella quel salto di qualità ha già iniziato a farlo, tanto da essere risultato uno dei migliori in campo in tutte e tre le partite disputate dai sardi.

    È GIA' LEADER - Leader tecnico del centrocampo disegnato da Rolando Maran, Barella è già al top del rendimento per passaggi riusciti, contrasti e duelli, ma è la personalità con cui si fa dare il pallone, gestisce la transizione dalla fase difensiva a quella offensiva che fa di lui un leader anche di personalità. I compagni si fidano di lui e lui offre sempre una linea di passaggio pulita mettendosi in luce nei momenti di difficoltà. Roberto Mancini se ne è accorto e nella svolta giovane del nuovo corso della Nazionale Italiana potrebbe avere più spazio di compagni più quotati che però, al contrario di lui, non stanno trovando continuità di minutaggio e rendimento.

    IL MERCATO CHIAMA - Statistiche, numeri, che non sono passati inosservati non solo al ct dell'Italia, ma anche ai numerosi scout e addetti ai lavori che, dopo l'ultima estate, torneranno alla carica per lui con il presidente Giulini già a gennaio. L'Inter è il club che più si è avvicinata all'accordo sia col giocatore con con l'agente. Ma il club nerazzurro non è da solo, perchè anche la Juventus non ha mai abbandonato del tutto i discorsi con lui (ma i rapporti con l'agente non sono ottimi dopo lo sgarbo Nainggolan del 2011). La Roma e il Milan sono invece interessatissime ma, soprattutto i rossoneri dovranno fare i conti con gli accordi per il Fair Play Finanziario che limiteranno il budget di spesa. Sì perchè per Barella il preventivo è destinato a lievitare con il passare dei giorni. In estate il presidente Giulini ha chiesto almeno 50 milioni una cifra da cui partire a salire. Per quello che deve essere e sarà l'anno della consacrazione. Barella ha talento e personalità, e non fallirà.

    Altre Notizie