Benevento, le pagelle di CM: Lapadula il più pericoloso
Montipò 5,5: spiazzato dagli undici metri da Berardi. Inoperoso per il resto della gara.
Letizia 6: contiene Haraslin supportato da Tuia. Spinge più che può lungo la fascia. Subisce il fallo da rosso di Haraslin.
Tuia 5,5: ingenuo nel tocco di mano che provoca il rigore sul cross di Lopez. Ormai i difensori dovrebbero saperlo, le mani vanno dietro la schiena. Il resto lo fa bene, con determinazione.
Glik 6,5: pilastro della difesa di Inzaghi, è praticamente impossibile superarlo.
Barba 5,5: più bloccato di Letizia, tiene d’occhio Berardi. Fa il braccetto di sinistra in costruzione. Lascia il posto a Sau dopo essere stato ammonito.
(dal 31’ s.t. Sau 5,5: entra per cambiare la partita ma non incide)
Hetemaj 5,5: il primo ammonito della gara, gioca con la stessa grinta dal nono minuto fino all’intervallo. Ma Inzaghi lo lascia negli spogliatoi.
(dal 1’ s.t. Insigne 6: porta brio all’attacco degli stregoni, ma non punge.
Schiattarella 6: la scena in cui bullizza Lopez non è un gran vedere. Però è anche segno di personalità, ruvida esperienza. Metodi da vecchio metodista.
Improta 6: mezzala di sinistra, più offensivo di Hetemaj. Nella ripresa gioca più laterale e arriva al tiro spesso, ma sempre male.
Ionita 5,5: primo tempo senza infamia e senza lode da trequarti di destra. Nella ripresa gioca dieci minuti da mezzala, poi Inzaghi lo cambia.
(dall’ 11’ s.t. Dabo 6: cambia marcia al centrocampo di Inzaghi, sempre pericoloso sui palloni alti nell’area del Sassuolo. Viene ammonito per un battibecco con Berardi)
Caprari 6,5: il più pericoloso (e talentuoso) dell’attacco del Benevento. Un po’ impreciso al momento del tiro.
(dal 33’ s.t. Falque 6,5: splendido colpo intorno al quarantesimo della ripresa: Consigli battuto dal suo sinistro a giro, la traversa gli nega la gioia del gol)
Lapadula 6,5: si dà molto da fare per la squadra agevolando la manovra con movimenti incontro preziosi. Sfiora il gol al 35’ del primo tempo, deviando il pallone sugli sviluppi di un corner, a neanche un metro dalla linea di porta. Sfortunato. Nella ripresa è bravissimo a incornare di testa, ma Consigli si supera.
All. Inzaghi 6,5: fa di tutto per pareggiare una partita indirizzata da Berardi al nono minuto. Con l’uomo in più, nella ripresa, stravolge il piano gara e butta dentro tutti gli attaccanti che ha. Meritava l’uno a uno.